30.4.23

La stanza degli orrori

In un cantiere a New York, gli scavi effettuati per gettare le fondamenta di un edificio portano alla luce dei resti umani: si tratta degli scheletri di 36 persone, morte più di un secolo prima. Tutto fa supporre che si sia trattato di omicidio ma, poiché i troppi anni trascorsi dal fatto rendono improbabile la sopravvivenza dell'assassino, la polizia rinuncia ad indagare, finchè alcuni omicidi con lo stesso modus operandi riportano d'attualità il vecchio caso....
L'agente speciale Pendergast, che ha un coinvolgimento personale nella vicenda, coadiuvato dalla giovane archeologa Nora Kelly e dal fidanzato di lei, il giornalista Bill Smithback, scavando nel passato risolverà il mistero.

Autore: Douglas Preston- Lincoln Child
Casa editrice: Rizzoli
Pagine: 463
ISBN: 9788817024624

29.4.23

Parole belle - VERITA'

Una parola che tutti assicurano di apprezzare...ma che in pochi mettono davvero in pratica!

Sullo sfondo decorato a gel printing per mezzo di maschere fustellate, ho incollato una silhouette ritagliata da carta stampata:

La parola verità, disegnata a mano e ritagliata, è formata da due livelli di carta: in primo piano carta bianca tratteggiata a penna, sullo sfondo carta nera che costituisce l'ombreggiatura della scritta.

Come in molte altre pagine, ho movimentato lo sfondo con l'aggiunta di doodles a cerchio:

28.4.23

Il voltafaccia...

...o meglio il cambio di faccia con un'altra più idonea allo scopo:

Anche il lavoro qui sopra fa parte di una serie in cui ho utilizzato la stessa silhouette, ve ne avevo già parlato in un post precedente. In questo caso specifico avevo usato la silhouette ritagliata per eseguire un trasferimento d'immagine...che non è venuto, peccato perchè di quel catalogo ne ho parecchie copie! :( La stampa ha infatti lasciato un'impronta debolissima sul foglio, tanto che ho dovuto ripassare le pieghe dell'abito a matita:

Non sapevo come rimediare alla trasparenza del viso così sono ricorsa ad un altro image transfer, questo:

L'ho ritagliato ed incollato sopra al viso originale, avendo l'accortezza di infilarne una parte sotto l'ala del cappello, e ho realizzato qualche extension di capelli per riempire i vuoti. ;)

Le braccia invece sono ritagliate da carta colorata in gel printing:

Come decorazione ho aggiunto dei doodles stellari con la penna gel nera:

27.4.23

Bigiotteria demodè

Ricordo che portava orecchini simili mia madre negli anni '80...eppure l'immagine di partenza l'ho presa da una rivista recente, che stiano tornando di moda?!

Il trasferimento è venuto un po' scuretto ma il volto è in piena luce così mi accontento. ;)

26.4.23

Parole belle - TRASFORMAZIONE

Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Da questo postulato fondamentale di Antoine-Laurent de Lavoisier, fisico francese della seconda metà del '700, ha preso origine la legge della conservazione della massa e, da amante di tutte le discipline scientifiche, con particolare riguardo a matematica e fisica, come avrei potuto escludere dalle mie parole belle il termine trasformazione?!

Per una parola dal significato recondito così complesso ho scelto una presentazione semplice limitandomi a ripassare con il rapido nero le ombre dei ghirigori catturati da un'immagine ghost sul gel plate:

La parola l'ho scritta con pennarello nero su carta da fotocopie e poi l'ho ritagliata ed incollata sulla pagina:

A volte preferisco questo sistema a quello di scrivere direttamente sulla pagina con il pennarello, perchè mi sembra che la scritta si stacchi più nettamente dal fondo e risalti di più. ;)

25.4.23

25 Aprile, festa della liberazione?

Vale la pena di combattere solo per quelle cose senza le quali non vale la pena di vivere (Ernesto Che Guevara)

E c'è stato un tempo, nei momenti più bui della storia moderna di questo paese, che molti dei nostri ascendenti, genitori o nonni, uomini e donne, decisero che valeva la pena e scelsero di combattere per liberare sè stessi e i loro discendenti, figli e nipoti, dall'oppressione di un regime sordido e spietato.

E adesso? Come possiamo giustificarci per non aver saputo conservare il dono che ci era stato fatto dalle lotte partigiane, adesso che ottusità, ignoranza e indifferenza ci hanno trascinato di nuovo nel buio?

Italia, vergognati e chiedi perdono a chi ha combattuto per liberarti dal fascismo.

24.4.23

Per pulire e per decorare

Per pulire il gel plate si può usare, tra le altre cose, il comune panno carta da cucina, ma avete notato che spesso questi fogli assorbenti hanno una decorazione in rilievo? Allora perchè non sfruttarla anche per creare textures? Io ci ho provato ed ecco quello che ho ottenuto:

E non solo: i fogli di panno carta passati sul gel plate si sono a loro volta colorati trasformandosi in materiale da riutilizzare!

Se vi piace l'idea, vi mostro nel video* qui sotto come l'ho messa in pratica:

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

23.4.23

Pizza brisè

La pasta brisè è un classsico nella preparazione di torte salate, ma avete mai provato a trasformarla in pizza? Io sì, modificando lievemente gli ingredienti, ed ho scoperto che è una validissima alternativa all'impasto tradizionale, l'unico svantaggio è che non è indicata a chi ha il colesterolo già alto...ma ci penserò se e quando mi si presenterà il problema! ;)

Gli ingredienti:
- 300 gr. di Farina bianca
- 3 cucchiaini rasi di sale
- 125 gr. di Burro
- 1 cubetto di lievito di Birra
- 1 cucchiaino di Zucchero
- Acqua tiepida q.b.
- 200 gr. di Polpa di Pomodoro
- 100 gr. di Tonno sottolio sgocciolato
- 80 gr. di Olive verdi denocciolate
- 150 gr. di Taleggio

La preparazione:
- Miscelo nel mixer farina e sale poi aggiungo il burro tagliato a pezzetti e frullo fino a farlo amalgamare alla farina, che avrà ora un aspetto grossolanamente granuloso.
- Aggiungo il lievito, sciolto in acqua insieme allo zucchero, e frullo ancora per ottenere un impasto liscio che rovescio direttamente nella teglia rivestita di carta da forno, stendendolo sino a fargli assumere uno spessore uniforme:


- Lascio lievitare per un'ora poi inforno a 180 ° per 15 minuti in modo che l'impasto formi una crosticina in superficie:

- Aggiungo la passata di pomodoro e rimetto in forno per mezz'ora circa:

- Aggiungo adesso il tonno spezzettato...:

- ...il formaggio tagliato a fettine...

- ...e riempio con le olive gli spazi tra le fette di formaggio:

- Rimetto in forno per altri 5 minuti, ovvero fino a che il formaggio si è sciolto...e poi, se permettete, vado a gustarmi la mia fetta di pizza brisè! ;)

22.4.23

Parole belle - AFFETTO

Spero proprio che nessuno si aspetti che spieghi perchè ho inserito affetto tra le parole belle! :)

Sulla pagina dipinta in gel printing ho incollato una maschera usata...

...ed altre maschere a cerchio, tagliate a metà ed incollate sfasate:

La parola è presa da un ritaglio di rivista: la scritta era effetto, ho eliminato la e e l'ho sostituita con la lettera A ritagliata nel cartoncino e colorata con UniPosca:

21.4.23

L'ombra misteriosa

Che poi tanto misteriosa non lo sarà più se andrete a riguardarvi questo post, dove vi spiegavo, i retroscena della lavorazione. ;)

In questo caso la silhouette è colorata di nero e decorata con doodles a penna:

La pagina di sfondo l'avevo ottenuta sul gel plate utilizzando come maschere dei fiocchi di neve ritagliati a mano, come vi mostravo in questo post. Anche se forse il backgrounds è un po' fuori stagione, mi sembra che si adatti bene alla silhouette:

Per spezzare la monotonia dei colori freddi, ho aggiunto qualche striscia colorata:

Prossimamente vi mostrerò un altro lavoro che è ispirato dalla stessa silhouette. ;)

20.4.23

Abbinamento inadeguato...

Come si fa ad usare la stoffa jeans, piuttosto pesante, per un succinto due pezzi da indossare d'estate?! Incoerenze della moda...

Anche la foto di partenza era in bianco e nero e ben contrastata...se fossero tutte così sarebbe più semplice fare image transfer! ;)

19.4.23

Senza parole

Perchè senza parole? Semplice: perchè non sono riuscita a trovare una frase che si accompagnasse bene a questo lavoro! ;)

Il viso proviene da un trasferimento d'immagine dove lo sfondo era un po' confuso, così l'ho ritagliato per usarlo qui.

Lo sfondo è costituito da una pagina texturizzata sul gel plate sulla quale ho incollato tante strisce colorate (vi ho mostrato in questo post come le realizzo):

Le lettere che compongono il testo le ho ritagliate con un cutter nel cartoncino bianco e le ho bordate con il pennarello nero: