Qualche variazione sugli ingredienti ma soprattutto una forma diversa ed ecco trasformata la solita pizza in qualcosa di speciale:
Gli ingredienti: - 200 gr. di Farina Bianca - 2 cucchiai di Olio di Oliva - 2 cucchiaini rasi di Sale - 1 cubetto di Lievito di Birra - 1 cucchiaino di Zucchero - Acqua tiepida q.b. - 200 gr. di Polpa di pomodoro - 150 gr. di formaggio Brie - 130 gr. di formaggio Stracciatella - 12 Olive Verdi denocciolate
La preparazione: - Verso nel mixer farina, sale ed olio ed amalgamo il tutto con l'aggiunta del lievito, sciolto in acqua tiepida insieme allo zucchero, quindi stendo l'impasto in una forma ovoidale:
- Divido a metà il disco d'impasto...
- ...quindi dispongo le due metà, in posizione inversa, in una teglia rivestita di carta da forno infarinata, facendole leggermente sovrapporre al centro:
- Lascio riposare per un'ora circa, in modo che l'impasto possa lievitare:
- Porto in forno preriscaldato a 180° per un quarto d'ora, in modo da cuocere la base della pizza:
- Distribuisco il pomodoro sulle ali della farfalla e rimetto in forno per un altro quarto d'ora:
- Tolgo la farfalla dal forno e la farcisco con il brie tagliato a fettine e la stracciatella a cucchiaiate, decorando con le olive:
- Rimetto in forno per altri cinque minuti, giusto il tempo di far sciogliere il formaggio...e la mia pizza è pronta da gustare!
...non dovrebbe mai mancare nel guardaroba di una donna alla moda. Beh, questo lo si diceva alle ragazze dei miei tempi, prima che il cambiamento climatico cancellasse la mezza stagione e ci facesse passare drasticamente dall'estate all'inverno e viceversa!
Eppure i soprabiti vengono ancora messi in produzione, come avete visto nel video che vi ho proposto ieri, ho usato la pagina di una rivista di moda per realizzare questo trasferimento d'immagine:
La mia indossatrice è una paper doll ottenuta da ritagli di carte dipinte in gel printing:
Lo sfondo è uno di quelli che ho realizzato usando come attrezzi da textures dei tastierini di recupero:
Per un produttore d'abbigliamento l'importante è mettere in mostra la propria merce, pazienza se poi vengono tagliate le gambe e parte della testa della modella! ;)
Io ho però trovato il modo di sfruttare comunque il soprabito, come vedrete nel video* qui sotto, domani vi mostrerò meglio il risultato dell'elaborazione, ;)
*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)
...però, trattandosi di un'immagine pubblicitaria per un marchio di gioielleria, è più probabile che la posa serva a mettere meglio in mostra il braccialetto! ;)
Un trasferimento d'immagine realizzato alcuni anni fa direttamente dalla pagina di una rivista e che oggi vi ripropongo per l'appuntamento con il ThrowBack Thursday.
...che di per sè è già una bella soddisfazione, ma anche un premio materiale! E' quello che ho vinto partecipando al contest lanciato da Gel Press, l'azienda americana produttrice delle piastre gel, come già vi avevo raccontato in questo post. Nonostante qualche problemino logistico, il materiale creativo (e non solo!) è arrivato!
Eh sì, c'è pure un accredito di 125 € che non era previsto dal contest, come mai? In realtà è quello il vero premio, ovvero il valore in Euro della merce messa in palio perchè, per evitare a me i costi di dogana e a loro i costi di spedizione, ci eravamo accordati per un semplice bonifico...anche se (in queste cose sono un po' come una bambina!) avevo espresso un velato rammarico per non poter aprire il mio pacco dono. Ebbene quelli di Gel Press sono stati tanto carini da inviarmi, nonostante il bonifico, anche tutto questo materiale:
Se i marchi dei prodotti non sono quelli previsti dal contest è perchè tutta questa merce è stata ordinata su Amazon italiana in modo che mi venissero recapitati gli agognati pacchettini senza spese aggiuntive. Fa piacere accorgersi che persino in grosse aziende come Gel Press ci sia chi tratta le questioni di marketing senza perdere di vista il fattore umano! :)
Distribuiti su tutta la pagina e ritagliati sul contorno per incorniciare il ritratto:
Il foglio di pulizia era coperto da uno strato molto scuro di colore, così ho creato i cerchi con il piedino regolabile di un mobile da cucina, poi li ho delineati con la penna gel bianca.
No davvero, quando ho preso una scopa e l'ho usata sul gel plate non è stato con l'intenzione di pulirlo meglio del solito, volevo semplicemente scoprire se potevo adottarla come nuovo attrezzo per textures! Ecco il risultato:
Volete sapere come ho ottenuto questi sfondi? Non vi resta che guardare il video* qui sotto:
Che ne dite, vi piacciono i backgrounds ottenuti con la scopa? Allora sarete lieti di sapere che potrete scaricarli gratuitamente cliccando sull'immagine sottostante che aprirà la pagina di download! :)
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Poichè sono consapevole di non saper realizzare testi graficamente gradevoli e spesso mi rammarico nel constatare come l'aspetto di una mia pagina di journal fosse migliore prima che cominciassi a scriverci sopra, mia figlia mi ha convinto a seguire su Domestika il corso Hand lettering su sketchbook: come sbloccare la creatività:
Beh, in realtà mia figlia, probabilmente stufa di sentirmi brontolare per la cattiva riuscita di una scritta, mi ha indotto ad acquistare un corso di lettering ma questo in particolare l'ho scelto io, fra tanti altri a disposizione sulla stessa piattaforma, perchè nella presentazione mi sembrava più tecnico e apparentemente senza fronzoli di riempimento, quindi è solo mia la colpa se ho perso del tempo che avrei potuto dedicare a qualcosa di più utile, senza contare che con gli stessi soldi avrei potuto acquistare un trancio di pizza...e sarebbe stata tutt'altra soddisfazione! :))
Mi dispiace per Adam Hayes, l'insegnante del corso, perchè sembra sinceramente entusiasta del suo lavoro...peccato che tale entusiasmo non arrivi ad essere contagioso! :) Ho trovato infatti abbastanza noioso starlo a guardare mentre improvvisa sul foglio i-mille-modi-di-scrivere-una-A, è vero che nella pubblicità del corso dice imparerai le basi dell'hand lettering ma mi aspettavo che significasse apprendere tecniche e principi della materia e non che il succo del discorso fosse mettiti lì e prova...che è pur sempre un buon consiglio ma non è equiparabile ad una lezione!
Scarne anche le lezioni successive: in una Adam Hayes riempie le pagine con un alfabeto, in un'altra con lettere racchiuse entro una forma, tuttavia sono sempre caratteri singoli, adatti forse come capilettera, non certo per scrivere una frase. Ci mostra anche un paio di esempi di come si possa interpretare graficamente il significato di particolari parole, come peloso e melma...sconcertante che su Youtube Domestika abbia caricato un video analogo, con il medesimo insegnante, fruibile gratuitamente:
L'obiettivo principale del corso, almeno stando a quanto dichiarato nel titolo, è come sbloccare la creatività e la risposta di Adam Hayes è quella di riempire uno o più sketchbook con esempi di lettering, in modo da ritornare a consultare le vecchie pagine quando si è a corto di idee...ma chi inizia ora e non sa come riempirlo lo sketchbook, dove la trova l'ispirazione? Il consiglio è quello di rilassarsi ed ascoltare la musica preferita, secondo Adam Hayes una grande fonte di stimolo creativo, tant'è vero che nella presentazione del corso informa l'utente che nel progetto finale creerai un design di lettering a partire dal testo di una canzone. In realtà del testo in questione, una vecchia canzone dei Beatles, si utilizza una sola frase composta da tre uniche parole...la medesima frase che possiamo veder realizzata aggratis su Youtube, in un video che l'insegnante stesso ha caricato:
Una lezione del corso spiega come effettuare la condivisione dei propri lavori sui social: non si tratta di un'iniziativa di questo specifico insegnante, lo so per certo perchè, durante la ricerca del corso più adatto ai miei bisogni, ho notato che nella presentazione lo programmano tutti, quindi probabilmente fa parte degli obblighi aziendali...ma davvero Domestika pensa che ci sia ancora qualcuno che non sa come si carica una foto su Instagram o su Facebook?!
Questo, lo sapete perchè ve ne ho già parlato, non è l'unico corso che ho acquistato su Domestika ma è l'unico tenuto da in insegnante maschio... mi sono lasciata influenzare, vista la delusione di precedenti esperienze, da una sorta di pregiudizio che mi ha spinta a sperare nella maggiore concretezza che si è soliti attribuire ai soggetti maschili...mi sbagliavo! Adam Hayes è un chiaccherone, amabile ma dispersivo, vi basti sapere che a fronte di una presentazione della durata media di 3-4 minuti per le insegnanti donne, il suo about me dura la bellezza di 8 minuti e 43! :))
In conclusione: questo corso non mi è stato di nessuna utilità...perchè non mi è sembrato affatto un corso ma una semplice dimostrazione di come riempie il suo sketchbook Adam Hayes, di dove trova la sua ispirazione, di come riesce a sbloccare la sua creatività...insomma qualcosa di assolutamente inservibile ai fini didattici. Non solo non ho appreso le basi del lettering ma la noia accumulata in 15 improduttive lezioni mi ha fatto passare la voglia di approfondire ulteriormente l'argomento! :(
...vengono per nuocere recita un vecchio adagio così, visto che quando abiti in un condominio sei costretta ad accettare le decisioni della maggioranza anche se non sei d'accordo e fare di necessità virtù cercando di vedere il bicchiere mezzo pieno (altri due proverbi!), mi sono rassegnata al fatto che qualche arruffapopoli ha convinto la gente del palazzo ad approfittare delle attuali agevolazioni fiscali per rifare la facciata, benchè non ce ne fosse bisogno, e a tutto ciò che ne consegue, sia in termini economici che di disagio pratico: rumore, polvere, oscuramento, macerie....
E pensare che lo scorso anno potevo deliziarmi la vista con il mio balconcino fiorito...e adesso non ho più nemmeno il balcone! Però, mettendo a frutto tutti quei proverbi che ho citato in premessa, mi sono presa una rivincita*...
Per i miei vicini di casa quegli avanzi di cantiere sono solo scarti da spazzare via, per me sono invece nuovi attrezzi da texture che non vedo l'ora di provare sul gel plate. ;) Ve li mostro da vicino, dopo che li ho puliti per bene:
Mentre scrivo questo post, gli operai hanno iniziato a smantellare il rivestimento del balcone...meno male che avevo fatto in tempo a raccoglierli tutti i miei nuovi attrezzini! :)
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Ultimamente sto provando a realizzare trasferimenti d'immagine con soggetti un po' diversi dai soliti ritratti, ve ne siete accorti? ;) Ecco il filmato della procedura:
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Sono stata io, lo ammetto, ma l'effetto ottico di una croce non era voluto!
Il foglio di pulizia usato per lo sfondo aveva una colorazione alquanto omogenea così ho cercato di movimentare la pagina con le strisce disposte geometricamente. ;)
No, del volto arrossato di questa ragazza sono io la colpevole, io e i miei esperimenti di cambio colore sul gel plate! :)
Del trasferimento d'immagine originario ho praticamente conservato quasi tutto, ho soltanto provveduto ad eliminare lo sfondo per sostituirlo con uno dalla tonalità contrastante:
Sempre per smorzare un po' il troppo rosso ho usato delle margherite in bianco e nero, ritagliate da fotocopie:
...possono tornare utili! Guardate ad esempio questo trasferimento d'immagine:
La facciata opposta della pagina di rivista da cui l'ho ricavato era già stata usata sul gel plate ed era quindi piuttosto stressata, il risultato? La formazione di grinze durante questo secondo trasferimento, come potrete vedere nel video*:
Tuttavia, mascherate le striature dello sfondo per mezzo di una texture, mi sembra che siano proprio tali striature a conferire più movimento ai capelli, voi che ne pensate?
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Savannah, Georgia: a poco tempo di distanza l'uno dall'altro, due uomini vengono misteriosamente uccisi aspirando tutto il sangue presente nei loro corpi. L'indagine viene affidata all'agente speciale Pendergast e al suo collega Armstrong Coldmoon i quali, per cercare una spiegazione, dovranno risalire indietro di cinquant'anni. Buona la trovata degli autori di far risolvere a Pendergast l'enigma del dirottamento aereo del Novembre 1971 ad opera di D. Cooper, fatto realmente accaduto e rimasto sino ad ora irrisolto. Pessima invece la soluzione proposta per i delitti, ovvero un essere mostruoso proveniente da un mondo parallelo...fantascienza di bassa lega, davvero deludente. Approfittando di questo avventura, Preston & Child hanno fatto uscire di scena Constance Green, la pupilla di Pendergast, che sfrutta il portale per tornare nel passato a salvare dalla morte la sorella...ci saranno altri sviluppi?
Autore: Douglas Preston- Lincoln Child Casa editrice: Rizzoli Pagine: 440 ISBN: 9788817163125
...E la ragazza si gira perchè qualcuno o qualcosa ha attirato la sua attenzione:
Pagina di pulizia del gel plate: ho usato lo stesso attrezzino per stampe in colori diversi e con questo foglio ho tirato su ogni volta ciò che era rimasto sulla piastra. ;)
E' probabile, visto lo scompiglio nei capelli di questa ragazza! :)
Si tratta di un trasferimento d'immagine realizzato tre anni fa, quello che vi ripropongo oggi in occasione del ThrowBack Thursday, avendo usato per il transfer la pagina di un catalogo d'abbigliamento di cui possedevo più copie, ho potuto duplicare il lavoro con altri colori:
Ebbene sì, lo posso affermare con sicurezza perchè questa mia testa spettinata si è classificata al primo posto nel contest promosso su Instagram da Gel Press, l'azienda americana produttrice di piastre gel:
Il contest è stato lanciato nella prima settimana di Maggio e chiedeva l'invio del un lavoro in gel printing entro il primo Lunedì di Giugno.
Il tempo a disposizione era più che sufficiente e mi sono decisa a partecipare soprattutto perchè nel regolamento del contest si diceva che sarebbe stata maggiormente apprezzata, oltre all'abilità nell'esecuzione del lavoro, anche la sua originalità...e cosa ci potrebbe essere di più originale di una tecnica che io stessa ho inventato?! E ieri ho avuto la gradita sorpresa dell'annuncio:
Ma oltre alla soddisfazione personale per il lustro che da' al mio lavoro questo riconoscimento, c'è anche un premio tangibile che non è cosa da poco:
Un mucchio di prodotti assortiti per belle arti che non vedo l'ora di provare! :)
Le persone sono come le vetrate colorate: scintillano e brillano quando c'è il sole ma quando cala l'oscurità rivelano la loro bellezza solo se c'è una luce all'interno. (Elizabeth Kubler-Ross)
Trasferimento d'immagine ritoccato, come al solito, con ombretti e fard:
In più questa volta ho aggiunto la colorazione dei particolari dell'abito con UniPosca:
Dalla fustellata di un pizzo ho ricavato dei ritagli che ho utilizzato almeno in tre lavori diversi, qui ce n'è uno:
Il testo è scritto a pennarello direttamente sullo sfondo dipinto in gel printing: