31.7.23

Armi improprie...

...eh sì, se questa ragazza decidesse di prendere a calci qualcuno potrebbe fargli davvero male!

Ecco il video* che vi mostra come ho realizzato il trasferimento d'immagine:

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

30.7.23

Pizza annegata

Sì, è vero, i nomi che impartisco alle mie pizze possono apparire un po' stravaganti, ma vi assicuro che, considerato l'ingente numero di pizze che mi passano per la tavola, questo è un buon sistema per distinguerle le une dalle altre! Quella di oggi, ad esempio, l'ho chiamata così perchè la farcitura è letteralmente annegata in un mare di besciamella:

Gli ingredienti:
- 300 gr. di Farina Bianca
- 3 cucchiaini rasi di Sale
- 60 gr. di Burro
- 1 cubetto di Lievito di Birra
- 1 cucchiaino di Zucchero
- Acqua tiepida q.b.
- 200 gr. di Passata di Pomodoro
- 200 gr. di Besciamella pronta
- 150 gr. di Piselli lessati e sgocciolati
- 150 gr. di formaggio Brie

La preparazione:
- Frullo nel mixer farina, sale e burro poi aggiungo il lievito, sciolto in acqua tiepida insieme allo zucchero e continuo a frullare sino a completa miscelatura.
- Verso l'impasto sulla spianatoia e lo stendo in un disco sottile:


- arrotolo su sè stesso il bordo del disco fino a formare un cornicione:

- Trasferisco in una teglia in modo che, lievitando, il disco non si allarghi ma ne aumenti il bordo in altezza:

- Lascio riposare per un'ora, fino al raddoppio del volume:

- Cuocio in forno preriscaldato a 200° per una decina di minuti, in modo da indurire la superficie dell'impasto:

- Verso al centro del disco la passata di pomodore e metto in forno, abbassato a 180°, per 20 minuti circa:

- Mescolo i piselli alla besciamella e aggiungo il composto sulla pizza, poi metto in forno per altri 10 minuti:

- Per finire aggiungo il formaggio tagliato a fettine e rimetto in forno per altri 5 minuti circa:

- La pizza è pronta quando il formaggio appare completamente sciolto:

Ed ecco la fetta nel piatto: il bordo gonfio e croccante fa da contrasto alla farcitura scioglievole:

Contrasto, certo, ma gustosissimo...si dice provare per credere quindi corro subito a provare! ;)

29.7.23

Parole belle - IDEA

Se tu hai una mela ed io ho una mela e ce le scambiamo, avremo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea ed io ho un'idea e ce le scambiamo, allora avremo due idee per uno: un concetto splendidamente espresso da George Bernard Shaw che ho cercato d'interpretare in questa pagina:

Sul fondo realizzato in gel printing, ho aggiunto maschere usate e doodles:

I profili sono disegnati con la matita nera, utilizzando come traccia una maschera che ho usato in altri lavori:

La scritta è ritagliata, lettera per lettera, nel cartoncino rosso:

28.7.23

Pensierosa?

Così sembrerebbe questa signorina:

L'image transfer non è molto definito ma mi piace l'insieme dei colori, voi che ne pensate?

27.7.23

Il colore viola

Oltre ad essere il titolo di un vecchio ma famosissimo film, è un esempio di colore difficile per i trasferimenti d'immagine con il gel plate. Se lo uso da solo ottengo infatti immagini un po' sbiadite:

Mi sono però accorta che, mescolando al colore viola una puntina di nero, il risultato migliora:

Un paio d'anni fa ho realizzato un video* su questo argomento e ve lo ripropongo oggi in occasione del Throw Back Thursday:

In questo modo si riescono ad ottenere image transfers anche con certi colori considerati un po' problematici! ;)

*Se volete guardarlo dallo smartphone, ricordatevi d'impostare Visualizza versione WEB altrimenti la visione potrebbe non essere ottimale. ;)

26.7.23

Con la piuma sul cappello

Anche se non è un bersagliere ma una raffinata signora:

Sul trasferimento d'immagine in bianco e nero ho incollato una piuma e una coccarda ritagliate da fotocopie:

Per far risaltare il profilo, l'ho ritagliato con il cutter e gli ho fatto scorrere sotto un centrino di carta:

Sul fondo, texturizzato in gel printing, ho incollato qua e là delle strisce di carta decorate per mascherare il testo pubblicitario:

25.7.23

Chi non muore...

...si rivede! Non vi avevo detto che avrei riciclato il profilo ritagliato da questo lavoro? Eccolo qui:

L'ho incollato su una pagina texturizzata sul gel plate, dove ho evidenziato i motivi con una penna gel:

Ho poi aggiunto dei rametti fustellati a mo' di copricapo e ne ho prolungato uno con una fogliolina che funge da occhio:

24.7.23

Effetto grunge

Vi piacciono i backgrounds dall'aspetto vissuto e sciupacchiato che assomigliano a vecchi muri scrostati dal tempo? Muri colorati però, come questi:

Se volete riprodurli sul vostro gel plate, potrete scoprire come li ho realizzati in questo video*:

Se invece vi piacerebbe trovarli già pronti da stampare per usarli nei vostri collages, cliccate qui per scaricarli...e ricordatevi di attribuirmi il credito!

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

23.7.23

Il sotterraneo dei vivi

William Smithback, il giornalista del New York Times coprotagonista di alcuni romanzi di Preston & Child, viene brutalmente ucciso a coltellate da un vicino di casa, il quale poi aggredisce anche la moglie, Nora Kelly, appena rientrata da una commissione. Le telecamere del palazzo e i condomini che hanno visto passare l'assassino non hanno dubbi sulla sua identità...eppure all'anagrafe l'uomo risulta deceduto un paio di settimane prima!
Lo stesso Smithback, qualche giorno dopo la sua morte, viene visto da parecchi testimoni ad una cerimonia, durante la quale accoltella ed uccide un'altra giornalista... La stampa parla già di una setta di zombi ma il tenente D'Agosta e l'agente Pendergast, amici della vittima, smaschereranno la messinscena e troveranno il colpevole.
Resta inspiegabile per il lettore la ragione per cui gli autori abbiano deciso di sbarazzarsi di Bill Smithback, uno dei personaggi meglio riusciti della serie...forse per il timore che rubasse la scena al protagonista, il tetro Pendergast?

Autore: Douglas Preston- Lincoln Child
Casa editrice: Rizzoli
Pagine: 515
ISBN: 9788846211330

22.7.23

Parole belle - ARIA

Come per molte altre parole che ho inserito in questo journal, per me ha maggior importanza il significato allargato del termine che non la definizione pratica, così aria mi richiama alla mente gli spazi aperti, il respiro a pieni polmoni, il soffio della vita, la libertà...

La pagina è il risultato di una stampa ghost che ho arricchito con doodles in penna gel bianca:

Il rametto l'ho disegnato e poi ritagliato da una fotocopia...che faceva parte del bilancio condominiale! Se lo sapesse il mio Amministratore quanto ci tengo alla documentazione che mi manda!!! :)

La parola l'ho composta con lettere scritte con UniPosca azzurro su cartoncino bianco, che ho ritagliato lasciando un margine sul contorno:

21.7.23

Finalmente si vede!

Mi riferisco alla stampa della chioma di questa ragazza che, bionda com'era, temevo non sarebbe riuscita...e invece la mia costanza questa volta è stata premiata!

Ho completato l'image transfer con ombretti per quanto riguarda la carnagione, matita acquarellabile per l'abito e stencil a Distress per lo sfondo.

20.7.23

Per quest'anno non cambiare...

...stessa spiaggia, stesso mare...e stesso effetto mare increspato che arriva, dall'Agosto dello scorso anno, puntuale per il ripescaggio del Throw Back Thursday!

La silhouette è stata aggiunta ad uno sfondo ottenuto sul gel plate in questo modo*:

Come avete visto il sistema per ottenere le increspature marine è facile, veloce, economico e in più, pur ripetendo gli stessi gesti in successione, si realizzeranno sfondi sempre diversi tra loro...cosa chiedere di più ad un umile ritaglio di alluminio da cucina?! :)

* Se non riuscite a vedere il video o se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto.

19.7.23

Fili di pazienza

E vorrei contare i tuoi capelli, fino all'ultimo senza sbagliare. E alla fine dire che son belli e confonderli e ricominciare. (Roberto Vecchioni)

Un'altra bionda che è rimasta senza capelli nel trasferimento d'immagine e che, con penna gel e matite colorate, ho salvato in questo modo:

Ho occultato il testo originario della pagine di rivista, che s'intravede sull'abito, con un rametto ritagliato da una pagina di scarto del gel printing:

Sullo sfondo, colorato col gel plate, ho scritto doodles e testo con pennarelli a punta di diverso spessore:

Considerata la pazienza che mi ci è voluta per ricostruire la chioma della donna, un capello alla volta, il testo della canzone di Vecchioni mi sembrava quanto mai appropriato! ;)

18.7.23

Parole belle - APERTO

Il finto cartello non vi tragga in inganno, non sono in attesa che apra il centro commerciale per fare shopping! :) Per me aperto è riferibile più al concetto astratto di apertura mentale, di rifiuto del pregiudizio, di disponibilità al rinnovamento.

La pagina l'avevo decorata in gel printing usando come maschere delle fustellate di ghirigori:

La silhouette l'ho ritagliata da un foglio di pulizia, quei fogli che mi servono ad asportare dal gel plate i residui di pittura prima di passare alla vera e propria fase di pulizia con salviettine, scottex ed olio:

La scritta l'ho ritagliata da una rivista e l'ho incollata aggiungendo il filo rosso, come se fosse un cartello appeso: