21.11.24

Ridere o piangere?

Ridi ed il mondo riderà con te, piangi e piangerai da sola. (Ella Wheeler Wilcox)

Un tentativo -poco riuscito!- di trasformare una delle mie teste spettinate in uno sfondo per hand lettering...è evidente che la calligrafia non è uno dei miei -peraltro numerosi- talenti! :))

20.11.24

Donna e bambine

La donna è quella del ritratto, un trasferimento d'immagine da un depliant pubblicitario, le bambine invece sono quelle della ghirlanda ottenuta sul gel plate con la tecnica della mascheratura:

Per il principio del non buttare via niente ho utilizzato gli scarti del ritaglio della ghirlanda per creare frecce e triangoli decorativi, incollati su un foglio di pulizia usato per raccogliere l'eccesso di colore sul gel plate. ;)

19.11.24

SENZA PAROLE - Pag.19-B

Una pagina dominata dal trasferimento d'immagine di un viso:

Gli occhi erano in pratica andati persi nel transfer, così li ho ricreati facendoli spuntare da una maschera di carta dipinta in gel printing e poi decorata a stencil:

Dalla maschera spunta una piuma, che mi è servita per alleggerire la metà del viso che, essendo in ombra nella foto originale, era completamente nera:

Per decorare ho usato le mie solite strisce di carta colorata:

In questo post trovate il video con la panoramica completa del journal SENZA PAROLE ;)

18.11.24

Ti spezzo in due!

Eh sì, purtoppo l'immagine di questo temibile felino era a doppia pagina su una rivista così che risulta come spezzata a metà:

Come vedrete nel video*, sono riuscita a tenere insieme le due parti giusto per il tempo necessario ad effettuare il transfer:

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

17.11.24

La formula segreta di Dante

Il presupposto del libro, da accettare per dare un senso alla sua lettura, è che Benvenuto Cellini, orafo e scultore cinquecentesco, avesse trovato la formula per l'immortalità, rinchiudendola in un manufatto, uno specchio con l'effige della gorgone Medusa sul retro, nel quale bastava specchiarsi al chiaro di luna per ottenere la vita eterna. Un giovane bibliotecario di Chicago viene incaricato da una ricca vedova di ritrovare il misterioso oggetto le cui tracce si sono perse nel tempo...

Il nome dell'autore non ci tragga in inganno: Robert Masello, inspiegabilmente trasformato in Roberto forse per renderlo più appetibile al pubblico nostrano da chi ne ignora la spiccata esterofilia filo statunitense, è un americano che d'italiano ha conservato solo il cognome, tramandatogli da qualche antenato. E lo si capisce per il grande sfoggio che fa, nelle circa 70 pagine del libro che si svolgono in Italia, di tutti quei luoghi comuni e di tutti quegli stereotipi che l'uomo medio americano attribuisce alla cultura italiana...un esempio? Il protagonista cammina in pieno giorno nel centro di Firenze e tiene ben stretta la sua valigetta perché è risaputo che l'Italia "è la patria di alcuni fra i più abili ladri e borseggiatori del mondo"! Vogliamo ricordargli che almeno qui non rischia di finire ammazzato in una sparatoria mentre è a fare acquisti in un centro commerciale?
Comunque, nonostante la buona volontà di venderci per vera la sua conoscenza della vita locale, ogni tanto l'americanità che è in lui lo tradisce e cosi capita di leggere che la giovane ragazza toscana coprotagonista entri in un bar e ordini Due uova fritte, pane tostato e un espresso! n_n Ma si, ridiamoci sopra!
E, per inciso, l'aver infilato, senza apparente ragione, il nome di Dante nel titolo, è un'altra trovata della versione italiana del romanzo, che in inglese era The Medusa Amulet.

Autore: Roberto Masello
Casa editrice: Newton Compton
Pagine: 481
ISBN: 9788854139503

16.11.24

SENZA PAROLE - Pag.19-A

Il cartoncino di sostegno di un blister è ciò che mi è servito da base per questa pagina:

Il trasferimento d'immagine l'ho ricavato da un volantino pubblicitario di cui possedevo più copie...ecco perchè questo viso forse vi è familiare: è lo stesso della pag. 5-A di questo journal. ;)

Sullo sfondo, come se fosse una tenda, ho incollato due ritagli di pizzo in carta colorati con i tamponi Distress:

Anche le tre tazzine sono dei trasferimenti d'immagine, in questa ho piantato tre rametti che in realtà sono dei pezzi di maschere usate (quelle dei fiocchi di neve!):

L'uccellino è ritagliato da carta stampata:

In questo post trovate il video con la panoramica completa del journal SENZA PAROLE ;)

15.11.24

GIRLS - Pag.4

Nuova pagina, nuova silhouette per il journal che vi avevo già mostrato tempo fa in questo post.

La silhouette l'ho ritagliata, come al solito, nella carta nera per farla risaltare sullo sfondo di carte colorate:

Sull'altra facciata ho incollato quadratini di carte colorate ed ho riempito gli spazi con dei doodles:

Vi ricordo che se le mie sihouettes vi piacciono potrete scaricarle gratuitamente in formato PDF cliccando sull'immagine sottostante che vi aprirà la pagina di download:

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