10.9.24

Omaggi floreali sospetti...

Se un uomo regala fiori a sua moglie senza ragione...c'è una ragione!

Questo collage è l'evoluzione del trasferimento d'immagine, che avete visto nel video pubblicato ieri:

Praticamente dell'image transfer ho conservato appena il viso, opportunamente ritoccato con ombretti e fard:

Per nascondere la scritta ho puntato sulla sostituzione dell'abbigliamento con carte colorate in gel printing e ritoccate con penne gel:

Le rose le ho ritagliate da fogli di carta da regalo e la signora vintage da una fotocopia:

Il testo l'ho scritto con la penna gel su strisce di cartoncino colorato:

Che ne dite, questo ometto vi sembra migliorato o lo trovate ancora così, così?

9.9.24

Così, così

Guardando questo image transfer mi viene in mente una vecchia canzone di Roberto Vecchioni, Signor Giudice, dove si parla di uomini così, così:

I tentativi di nascondere il testo pubblicitario e di migliorare l'immagine con i Pan pastel mi sembra non siano riusciti, voi che ne dite?

Un lavoro che non mi ha lasciata soddisfatta e che ho poi riveduto e trasformato in un collage...ve lo mostrerò domani! ;)

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

8.9.24

Tre casi per Kim Stone

Tre romanzi al prezzo di uno, che si può chiedere di più?! Protagonista è sempre la detective Kim Stone e la location è quella della Black Country, una zona fortemente industrializzata dell'Inghilterra.
Sia il personaggio che le storie sono abbastanza improbabili ma lo stile è scorrevole e la trama ben orchestrata, così la lettura è sicuramente godibile.

Urla nel silenzio
Durante le indagini sull'omicidio di una preside scolastica Kim Stone scopre che la vittima, poco prima di morire, aveva contattato un archeologo per offrirsi volontaria negli scavi sul terreno in cui sorgeva in passato un orfanotrofio nel quale la donna aveva lavorato.
Quando un altro degli ex dipendenti viene assassinato, Kim sospetta che ci debba essere un collegamento tra queste morti e il vecchio istituto, sospetto che viene avvalorato quando gli scavi portano alla luce resti umani...

Il gioco del male
È possibile manipolare una persona al punto da alienarne la coscienza ed indurla a commettere un crimine senza provare sensi di colpa? Alexandra Thorne, una psichiatra sociopatica, è convinta di sì e cerca di provare la sua teoria agendo sulla fragile mente di alcuni suoi pazienti. La detective Kim Stone, che se la trova sulla strada durante l'indagine su un omicidio, ne intuisce la pericolosità ma dovrà faticare per dimostrarla perché la dottoressa Thorne è apparentemente irreprensibile e stimata da tutti...

La ragazza scomparsa
Evidentemente qualcuno ha fatto confusione nella traduzione in italiano del titolo perché la vicenda non tratta di una ragazza scomparsa ma di due bambine rapite e dell'angoscia e della conflittualità che travolgono le loro famiglie, un tempo amiche, quando i rapitori le costringono ad un'asta crudele: libereranno infatti solo una delle bambine, quella per cui verrà versato il riscatto più alto, mentre l'altra morirà.
La detective Kim Stone, che solitamente si occupa di altri reati, viene assegnata al caso su richiesta di una delle madri che la conosce e si fida di lei...

Autore: Angela Marsons
Casa editrice: Newton Compton
Pagine: 855
ISBN: 9788822750464

7.9.24

SENZA PAROLE - Pag.5-A

Un depliant dalla forma insolita, a cerchio, costituisce la quinta pagina del journal. Ho decorato le sue quattro facciate in maniera indipendente, quindi ve le mostrerò separate, ecco la prima:

Un trasferimento d'immagine forse un po' troppo colorito:

Fiori ritagliati da fotocopie:

Lo sfondo è una carta texturizzata a stencil in gel printing, sulla quale ho evidenziato i tratti del disegno con la penna gel nera:

6.9.24

Grattacapi?

Questa ragazza sembra corrucciata e pensierosa, forse non apprezza il vistoso maglione che le hanno fatto indossare...;)

5.9.24

Una fascia vegetale...

...con foglie e grappoletti d'uva per cercare di tenere a bada la massa scompigliata dei capelli:

Un lavoro realizzato sul gel plate con la tecnica di mascherature e di texturizzazione che vi ho già mostrato in questo video. Basta cambiare la silhouette e i colori per ottenere risultati sempre diversi!

4.9.24

Maglioncino con cagnolino

Un'altra immagine presa da una rivista di moda maglia/uncinetto:

Nella foto originale, per dare maggior spazio al maglione, la bimba aveva la testa parzialmente mozzata...ho rimediato con una ghirlanda di fiori. ;)

Il cagnolino era lavorato a maglia come il resto del maglione ma, essendo bianco in origine, la tramatura si è persa...

...però è simpatico lo stesso! :)

3.9.24

SENZA PAROLE - Pag.4

Una pagina semplice, ricavata dal cartoncino di un blister, che ho rivestito con carta decorata in gel printing e con un trasferimento d'immagine risultato un po' troppo scuro:

La farfalla l'ho ritagliata da una fotocopia invece gli altri abbellimenti provengono da una carta texturizzata sul gel plate:

Il retro di questa pagina è rivestito da carta dipinta in gel printing sulla quale ho lavorato di collage:

Il solito rametto, ritagliato da carta dipinta e rifinito con la penna gel:

Sia lo sfondo che le montagne verdi li ho riempiti con doodles fatti con la penna gel e gli UniPosca:

2.9.24

Non solo per il bucato...

Vi ho già dimostrato più volte come tanti comuni oggetti della quotidianità domestica possano trasformarsi in attrezzi per textures se utilizzati sul gel plate...questa volta è il turno di una spazzola da bucato, state a vedere*:

E questi sono gli sfondi che ho realizzato con questo utensile improvvisato:

Se li trovate gradevoli ma non volete prendervi la briga di realizzarli personalmente, sapete già che li potrete scaricare gratuitamente facendo clic sull'immagine qui sotto che vi porterà alla pagina di download:

download

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

1.9.24

Sfiziosità in crosta

E naturalmente la crosta è sembre a base di pane, il primum movens di tanti piatti unici, al quale basta aggiungere di volta in volta ingredienti diversi per ottenere ricette dal gusto originale. ;)

Gli ingredienti:
- 280 gr. di Farina bianca
- 2 cucchiaini scarsi di Sale
- 1 cubetto di Lievito di Birra
- 1 cucchiaino di Zucchero
- 60 gr. di Burro
- 240 gr. di formaggio Gouda
- 80 gr. di Tonno sottolio sgocciolato
- 150 gr. di Carciofini sottolio
- 150 gr. di formaggio Brie
- Acqua tiepida q.b.
- Semi di sesamo per decorare

La preparazione:
- Verso nel mixer farina e sale, poi aggiungo il burro tagliato a pezzetti e il lievito, sciolto in acqua tiepida insieme allo zucchero. Faccio amalgamare e poi verso l'impasto sulla spianatoia, dividendolo in due porzioni (circa 2/3 e 1/3):


- Stendo la porzione maggiore d'impasto dandole la forma della teglia che userò, in questo caso ovale:

- Adagio l'ovale sulla teglia, rivestita da carta da forno infarinata, facendolo risalire lungo i bordi:

- Riempio l'impasto con una farcia ottenuta mescolando fra loro il formaggio Gouda tagliato a dadini, il tonno sbriciolato e i carciofini spezzettati:

- Sopra la farcia dispongo il formaggio Brie a pezzetti:

- Stendo la porzione più piccola d'impasto dandole una forma ovale:

- Adagio l'impasto sopra la farcia...

- ...e gli faccio salire sopra i bordi dell'impasto sottostante, in modo da sigillare bene il contenuto:

- Lascio lievitare per un'oretta, poi spennello con acqua la superficie dell'impasto e spolvero con i semi di sesamo:

- Faccio cuocere in forno preriscaldato a 180° per 3/4 d'ora, fino a doratura:

- Ed ecco servita la mia golosissima fetta di crosta farcita: