7.7.25

Il maschietto in posa

Non so se capita anche a voi, nel guardare immagini di moda maschile, di pensare quanto siano ridicoli gli atteggiamenti da bel tenebroso di certi modelli. :)

Ecco il video* della realizzazione di questo trasferimento d'immagine:

Ho ritagliato il soggetto perchè l'immagine di partenza era piuttosto scura e poco contrastata e temevo che la figura si perdesse nello sfondo, ;)

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

6.7.25

La verità sul caso Cara Dunne

In una piccola cittadina irlandese avvengono, a distanza di un giorno l'uno dall'altro, gli apparenti suicidi di due giovani donne entrambe vestite, al momento della morte, in abito da sposa. Quando le autopsie confermano che si è trattato di omicidi, l'ispettrice Lottie Parker, incaricata delle indagini, sospetta che le vittime possano essere più di due...
Questo è il settimo romanzo di una serie ma è il primo che ho letto io...e mal me ne incolse perché l'esperienza insegna che si dovrebbe sempre partire dal primo titolo e proseguire in ordine di pubblicazione altrimenti si rischia di perdersi nella ridda di particolari accumulatisi strada facendo e che non vengono più chiariti successivamente: è come presentarsi ad una festa dove tutti gli altri ospiti si frequentano da tempo...conoscendo solo la persona che ci ha invitato!
A parte ciò, non ho molto da dire sul romanzo: l'intreccio c'è, seppure sia poco plausibile che la vicenda si possa sviluppare in una piccola realtà dove, non solo tutti si conoscono tra loro, ma più di uno sono pure imparentati. Non ho apprezzato lo spazio, a mio avviso eccessivo, concesso alle schermaglie amorose e famigliari della protagonista...e poi non è facile prendere sul serio una poliziotta che si chiama Lottie, sembra il nome di una bambola!

Autore: Patricia Gibney
Casa editrice: Newton Compton
Pagine: 384
ISBN: 9788822781864

5.7.25

Effetto jeans

Sul foglio che ho usato come sfondo, ho applicato dei rivetti per accentuare la somiglianza con le cuciture dei pantaloni jeans:

L'image transfer l'ho ottenuto da un catalogo di abbigliamento.

4.7.25

Se Dio esiste...

Io non so se Dio esiste, ma se esiste spero che abbia una buona scusa. (Woody Allen)

La figura aureolata è ritagliata da un image transfer che avevo ripreso su carta pergamena, le mani scheletriche sono realizzate con un timbro:

La scritta l'ho realizzata in parte a pennarello nero e in parte con la penna gel bianca, per farla meglio risaltare con il contrasto di colore:

3.7.25

Se il sottopentola non serve...

A casa mia il cibo si serve in tavola direttamente sul piatto o, se c'è qualche ospite, su piatti di portata, quindi non ho la necessità di possedere dei sottopentola...tuttavia questi comuni oggetti da cucina hanno forme così varie e fantasiose che si prestano ad un uso alternativo sul gel plate! Ecco infatti gli sfondi che ho realizzato:

E qui c'è il video* che mostra la procedura:

Sarà meglio precisare che sottopentola come quelli che ho usato nel video non provengono da rinomati negozi di casalinghi bensì li ho trovati, a poco prezzo, in modesti rivenditori di cineserie...così mi sono fatta una economicissima scorta di attrezzi per texture! ;)

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

2.7.25

Busta porta tags 8

Per realizzare questa pagina doppia del journal porta tags ho utilizzato una busta commerciale piegata in due, questa è la facciata anteriore...

...e questo il retro:

Schiudendo la pagina si vedono le due taschine che si sono formate all'interno per l'alloggiamento delle tags:

Le facciate esterne della busta le ho decorate con fiori, questi ritagliati da carte dipinte sul gel plate:

Questi altri, come è facile intuire, li ho ritagliati da carta stampata:

Le tre tags sono il frutto di varie tecniche di gel printing:

I fiorellini marroni che decorano le taschine li ho ottenuti nel cartoncino fustellato con la Big Shot, così come questo posto sul lembo di chiusura:

1.7.25

Sguardo assassino

Ma non è colpa della modella bensì del mio operato sul gel plate che le aveva praticamente cancellato gli occhi, che ho così dovuto ripassare a matita... con un risultato non proprio ottimale!

Ho ritoccato l'incarnato con il fard e aggiunto alcuni fiori ritagliati da fotocopie:

Il fondo l'ho realizzato con pezzetti di carta stampata sporcata con i tamponi Distress:

Le righe che sembrano strisce di washi tape le ho ottenute direttamente sul gel plate usando un attrezzino per massaggi... ve lo mostrerò prossimamente in un video. ;)