24.4.25

Condanna a vita

L'uomo è condannato a essere libero; perché una volta messo al mondo, è responsabile di tutto ciò che fa. (Jean-Paul Sartre)

Il trasferimento d'immagine mi è venuto un po' troppo chiaro...

...tant'è vero che ho sfruttato lo spazio lasciato dalla sparizione della camicia per scrivere il testo:

Lo sfondo è un foglio ottenuto in gel printing utilizzando come attrezzo da texture uno degli avanzi edilizi che si sono lasciati dietro i muratori:

23.4.25

Troppo rosa...

In effetti avrei dovuto riprendere il trasferimento d'immagine, già di per sè realizzato con un colore insolito come il blu, con una tinta più soft...adesso sembra che questo povero ragazzo abbia la pelle arrossata perchè ha preso troppo sole! :)

Lo sfondo è un foglio di pulizia sul quale ho incollato dei cerchi ritagliati da una carta texturizzata sul gel plate che aveva motivi analoghi.

22.4.25

I sogni nel cassetto

I sogni li chiudiamo nel cassetto nella speranza di dimenticarli, perché siamo consapevoli che quello attuale non è un mondo per sognatori. Il problema sarà quando il cassetto pieno li sputerà fuori come rimpianti. (Christian Giusmeroli)

La realizzazione del trasferimento d'immagine me l'avete vista mettere in pratica nel video che vi ho mostrato ieri, qui lo vedete dopo che l'ho ritagliato ed incollato su una pagina texturizzata sul gel plate:

La scritta, che ho fatto col pennarello nero, nasconde in parte lo sfondo, ma se osservate il particolare potrete vedere la tramatura a fiorellini, creata in gel printing usando come timbro un tappetino da lavello. ;)

21.4.25

Una mimosa...abbronzata!

Perchè, non ditemi che non avevate mai visto mimose di color arancione! :))

Vi mostro il video* della realizzazione del trasferimento d'immagine...così almeno capite da dove arriva quel colore! ;)

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

20.4.25

Focaccia morbidona

Una variante della focaccia semplice rispetto alla quale si presenta più morbida all'interno, pur mantenendo una crosticina in superficie: merito dei tomini che rilasciano la loro componente lattea nell'impasto. ;)

Gli ingredienti:
- 400 gr. di Farina Bianca
- 3 cucchiaini di Sale fino
- 1 cubetto di Lievito di Birra
- 1 cucchiaino di Zucchero
- Acqua tiepida q.b.
- 6 Tomini piccoli
- 100 gr. di olive denocciolate
- 5+2 cucchiai di Olio di Oliva

La preparazione:
- L'impasto lo preparo nello stesso modo di quello per la focaccia semplice, alla quale vi rimando, poi lo verso nella teglia livellandolo con una paletta:


- Lascio lievitare per un'ora circa, fino a che l'impasto è raddoppiato di volume:

- Con le dita bagnate creo i buchetti nell'impasto, poi irroro con una miscela formata da acqua ed olio (rispettivamente 1 e 2 cucchiai):

- Aggiungo i tomini, schiacciandoli un poco dentro l'impasto:

- Nello spazio tra i tomini distribuisco le olive:

- Cuocio in forno preriscaldato a 200° per una ventina di minuti, fino a doratura:

- Ecco pronta la mia fetta di focaccia, morbidissima all'interno e friabile in superficie:

19.4.25

Scossa elettrica?

No, anche se sembrerebbe, la pettinatura scarmigliata è solo frutto del mio intervento di hair styling in un giorno in cui mi sentivo particolarmente estrosa! ;)

Il profilo dai colori accesi è la solita maschera riciclata che ho abbinato ad uno sfondo, per contrasto, piuttosto pallido:

Non ho ritoccato la maschera perchè mi sembrava già completa così:

I capelli sono strisce di carta strappate a mano da un foglio decorato sul gel plate:

Ho stropicciato le strisce e le ho incollate sul contorno del cranio lasciando libere le estremità distali:

Ho riempito gli spazi bianchi dello sfondo con doodles e con righe disegnate con l'evidenziatore rosa:

18.4.25

FOGLIE - Pag.12

Cuori o frecce? Mi sono ispirata al fogliame del ciclamino per questo rametto però, a causa degli steli lunghi e sottili, le foglie potrebbero effettivamente essere interpretate come frecce! :)

In qualsiasi modo le vediate, se la silhouette di queste foglie vi piace, la potrete scaricare gratuitamente cliccando sull'immagine sottostante che vi aprirà la pagina di download:

download

17.4.25

Pregiudizi

I pregiudizi sono profondamente radicati nel costume: sfidano il tempo, le rettifiche, le smentite perché presentano un'utilità sociale. L'insicurezza umana ha bisogno di certezze ed essi ne forniscono. (Elena Gianini Belotti)

Del trasferimento d'immagine utilizzato per questo lavoro sono soprattutto soddisfatta della resa del tessuto che copre il capo della ragazza:

Fiori e frutti li ho ritagliati da fotocopie:

Il testo l'ho scritto col pennarello nero:

16.4.25

Indimenticabile Marilyn

Che, a causa della sua prematura scomparsa, verrà sempre ricordata così giovane e bella, un fiore tra i fiori:

Sul fondo ricavato da un foglio di pulizia ho incollato dei fiori ritagliati da una carta texturizzata sul gel plate, li ho disposti ad incorniciare il ritratto come se si sviluppassero su un ramo.

15.4.25

E a chi non interessa?!

Mi interessa molto il futuro: è lì che passerò il resto della mia vita. (Charles Franklin Kettering)

Il trasferimento d'immagine di partenza era riuscito parzialmente, perchè l'abito chiaro era sparito quasi completamente:

Ho così dovuto ricucirlo addosso alla modella utilizzando carta da scrapbooking:

Il nastro sul cappello richiama la camicetta e la mezza perla adesiva fa da orecchino:

Il testo l'ho scritto come al solito con il pennarello nero:

14.4.25

Lo faccio doppio?!

Ma sì, questa volta voglio proprio esagerare e, visto che un trasferimento d'immagne semplice non mi bastava, ne ho fatto uno doppio:

D'accordo, visto così non sembra aver niente di diverso da altri transfers che ho pubblicato in precedenza, ma se guarderete il video* qui sotto vi renderete conto della differenza...

Eh sì, l'ho realizzato con due immagini diverse, ricavate da riviste diverse, ecco perchè l'ho definito doppio, anche se forse sarebbe meglio parlare di trasferimenti d'immagine sovrapposti o, per dirla all'inglese, multilayered. ;)

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

13.4.25

Piccoli sporchi segreti

Jo Beckett è una psichiatra forense specializzata in autopsie psicologiche: scavando nel passato delle vittime di morte sospetta, il suo compito è stabilire se si sia trattato di incidente, di suicidio o di omicidio. Chiamata ad occuparsi di alcuni casi di morte in coppia scoprirà che l'elemento che collega fra loro le vittime è l'appartenenza al misterioso Dirty Secret Club, un'esclusiva associazione che annovera tra i suoi membri facoltosi personaggi...
La prosa è alquanto zoppicante, dà l'impressione che le frasi siano passate attraverso un tritatutto con gli ingranaggi arrugginiti, alla fine però ci si abitua e si riesce ad apprezzare la trama, parecchio improbabile ma abbastanza avvincente.

Autore: Meg Gardiner
Casa editrice: Rizzoli
Pagine: 363
ISBN: 9788817061889

12.4.25

Permanente fatta in casa...

...o, per meglio dire, fatta sul mio tavolo di lavoro:

Gli elementi di partenza sono una maschera usata ed un foglio di pulizia impiegato per tirar via dal gel plate i rimasugli di una texture:

Non mi piacevano i segni bianchi rimasti sulla maschera così li ho eliminati con una passata di marker nero:

I rulli della permanente li ho ritagliati da una carta texturizzata sul gel plate...

...e, prima di posizionarli sul cranio, vi ho aggiunto dei ghirigori con la penna gel bianca:

11.4.25

FOGLIE - Pag.11

Un bel rosso acceso per il rametto, accompagnato da due greche laterali ritagliate da carta dipinta sul gel plate:

La silhouette di queste foglie l'ho già messa da scaricare in qualche post precedente...se ve la siete persa, potrete ora rimediare cliccando sull'immagine qui sotto che vi aprirà la pagina di download! ;)

download

10.4.25

Profumo di fiori

Una donna assorta che stringe nella mano un fiore assaporandone il tenue profumo...

Un trasferimento d'immagine nel quale la figura di donna sprofondava letteralmente nel buio...ecco perchè l'ho circondata di fiori colorati ritagliati da una carta da regalo:

Lo sfondo è quello originario dell'image transfer, che risultava colorato solo lungo un margine:

9.4.25

Acqua e sapone...

... per questo viso di bambino d'altri tempi: la foto originaria l'ho infatti presa da un libro degli anni '70!

Come sfondo il solito foglio di pulizia e come ornamenti le mie strisce decorate a mano e maschere usate, dalla grossolana forma d'esagoni.

8.4.25

Cosa ci resta?

Di tutto restano tre cose: la certezza che stiamo sempre iniziando, la certezza che abbiamo bisogno di continuare, la certezza che saremo interrotti prima di finire. Pertanto, dobbiamo fare dell'interruzione un nuovo cammino, della caduta un passo di danza, della paura una scala, del sogno un ponte, del bisogno un incontro. (Fernando Pessoa)

I due transfers, come avete visto nel video che ho pubblicato ieri, erano in realtà accostati nell'immagine originale ma li ho separati incollandoli ai due bordi opposti del foglio per lasciare più spazio alla scritta:

Come al solito ho realizzato il testo col pennarello nero: