31.3.25

Effetto finto negativo

Ho voluto provare ad ottenere sul gel plate un effetto simile a quello dei negativi fotografici:

Niente di difficile, basta trasferire l'immagine con il bianco e tirarla su con una carta colorata scura, state a vedere*:

Avrei voluto tirar su la stampa con la carta nera ma temevo che l'acrilico bianco non fosse abbastanza coprente, visto che di solito lo stendo in strato sottile...magari farò qualche altra prova più avanti! ;)

30.3.25

Ravioli al forno

Nell'ambito della cucina italiana, credo di poter rappresentare la classica eccezione che conferma la regola ovvero non amo troppo la pasta...a meno che non sia ripiena. ;) Sì, i ravioli mi piacciono e cucinati in questo modo diventano ancora più appetitosi, sempre morbidi ma con la crosticina in superficie, non lasciatevi ingannare dall'aspetto che hanno nel piatto, anche loro fanno parte della sezione brutti ma buoni del mio ricettario! :)

Gli ingredienti per 4 porzioni:
- 250 gr. di Ravioli
- 500 ml. di Besciamella pronta
- 350 gr. di Passata di Pomodoro
- 100 gr. di Formaggio a fette
- Sale q.b.

La preparazione:
- In questa ricetta ho usato ravioli bicolore di magro, ma ovviamente la si può realizzare con tutti i tipi di ravioli. Prima di tutto li metto a bagno in una ciotola piena di acqua calda -non bollita, ma presa dal rubinetto!- e li lascio ammorbidire per 5 minuti:


- In una teglia rettangolare verso qualche cucchiaio di passata di pomodoro:

- Aggiungo un paio di cucchiai di besciamella:

- Aggiungo un pizzico di sale e mescolo per amalgamare fra loro i composti:

- Dispongo nella teglia uno strato di ravioli, in modo che restino un po' distanziati fra loro:

- Copro i ravioli con alcune fettine di formaggio:

- Sopra il formaggio dispongo un altro strato di ravioli:

Copro con pomodoro, besciamella e formaggio...e così via, fino ad esaurire gli ingredienti, ricordandomi di aggiungere il sale fra uno strato e l'altro:

- Cuocio in forno a 150° per circa un'ora, attivando la ventola dieci minuti prima di estrarre la teglia, in modo che sulla superficie si formi la crosticina:

29.3.25

Stile minimalista

Con il riciclo di questa maschera sono stata sul semplice, un essenziale caschetto blu:

In compenso mi sono lasciata tentare da un tatuaggio sulla guancia, eseguito con la penna gel bianca:

Il caschetto l'ho ritagliato da una carta texturizzata sul gel plate:

Sfondo dipinto sul gel plate e completato da righe a pennarello:

28.3.25

FOGLIE - Pag.9

Simmetria in verde per questa pagina del journal, dove lo sfondo dai colori tenui fa risaltare i rametti disegnati con la penna gel:

Se desiderate ritagliare rametti come questi potrete scaricarne il modello in formato PDF dalla pagina di download che si aprirà facendo clic sull'immagine qui sotto:

download

27.3.25

Cambiamento

Ogni cambiamento, anche agognatissimo, ha le sue malinconie, perché quel che si lascia è una parte di noi: bisogna morire a una vita per entrare in un’altra. (Anatole France)

Trasferimento d'immagine ritoccato con ombretti e fard:

Quando non so come riempire uno spazio...ci metto un rametto! ;)

Il testo l'ho scritto col pennarello nero e ombreggiato con la penna gel bianca con l'intenzione di farlo risaltare meglio sullo sfondo dai colori decisi:

26.3.25

In formato mini

E non mi riferisco alle misure del nuovo album che vi presento oggi ma al suo contenuto, ovvero 32 pagine di mini ritratti rilegate con una spirale:

La copertina è un cartoncino da disegno rosso sul quale ho incollato altri trasferimenti d'immagine di piccolo formato e alcune stelle ritagliate in carta dipinta sul gel plate:

Ovviamente ho preparato anche un video* per mostrarvi le pagine interne, sfogliamolo insieme! ;)

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

25.3.25

Vicini ma lontani

Una volta accettata la consapevolezza che anche fra gli esseri più vicini continuano a esistere distanze infinite, si può evolvere una meravigliosa vita, fianco a fianco, se quegli esseri riescono ad amare questa distanza fra loro, che rende possibile a ciascuno dei due di vedere l'altro, nella sua interezza, stagliato contro il cielo. (Rainer Maria Rilke)

Nel video che vi ho proposto ieri vi ho fatto vedere come ho realizzato questo trasferimento d'immagine, che ho successivamente ritagliato ed incollato su una pagina realizzata in gel printing:

Il testo l'ho scritto col solito pennarello nero:

24.3.25

I due uccellini

Una coppia di volatili che si scambiano convenevoli da un ramo all'altro...come due vicini di casa che si fronteggiano dai rispettivi balconi... ;)

Ecco il video* della realizzazione di questo image transfer ricavato dalla pagina di una rivista in piccolo formato:

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

23.3.25

Una mente assassina

Samantha Brown, 21 anni: la trovano sdraiata sul letto con la gola tagliata dal coltello che ella stessa tiene in mano. Tutto farebbe pensare ad un suicidio ma l'ostilità e la reticenza dei genitori della ragazza inducono la detective Kim Stone a ricredersi. Indagando scoprirà che Samantha si era da poco allontanata da Unity Farm, una comunità autogestita guidata da un carismatico leader. Quando dalle acque di un lago emergono i cadaveri di altri individui legati direttamente o indirettamente a Unity Farm, Kim Stone decide di infiltrare una giovane agente nella comunità, sottovalutando il rischio a cui la manda incontro...
Ritmo vivace seppure rallentato in un paio di occasioni da minuziosi approfondimenti sui meccanismi psicologici che governano i membri di una setta. La vicenda, come spesso succede in questo genere di romanzi, non è molto verosimile ma comunque accettabile e di piacevole lettura. Non regge invece la storia collaterale che vede protagonista il sergente Bryant, alle prese con gli esiti di un caso risalente a molti anni prima.

Autore: Angela Marsons
Casa editrice: Newton Compton
Pagine: 384
ISBN: 9788822788535

22.3.25

Come Medusa...

Ma, al contrario della famosa Gorgone, la chioma non è fatta di serpenti vivi ma da semplice carta:

Nella mia scorta di carte dipinte ne ho molte che ho eseguito in risposta alle richieste di qualche contest e che, non essendo, come si suol dire, farina del mio sacco, non sono invogliata ad usare. Queste, ad esempio:

Le avevo ottenute sul gel plate utilizzando come impronta dei fili di corda annodati...finalmente mi si è presentata l'occasione di usarle! Ho ritagliato i fili uno per uno e li ho trasformati in capelli:

Niente di particolare da notare sul profilo, la solita maschera riciclata, se non che è molto colorato ed ho ritenuto si accompagnasse al meglio con uno sfondo nero:

21.3.25

FOGLIE - Pag.8

Nonostante si distenda da una facciata all'altra, questo fogliame lasciava sguarnita una piccola porzione di pagina...ho rimediato incollandovi sopra delle strisce di carta decorate:

Per scaricare la silhouette in formato PDF non dovrete far altro che cliccare sull'immagine sottostante che vi aprirà la pagina del download:

download

20.3.25

Sarà vero?

Due cose rendono le donne indimenticabili: le loro lacrime e il loro profumo. (Sacha Guitry)

Il trasferimento d'immagine, che ho ritoccato con ombretti e fard, ve lo avevo già mostrato in questo video, era quello ottenuto da una fotocopia con doppio toner:

Questi fiori li avete sicuramente già visti in altri lavori...e probabilmente li vedrete ancora: li ho ritagliati dalla carta che confezionava un grosso pacchetto regalo e ne ho quindi in abbondanza! ;)

Il testo l'ho scritto col pennarello nero direttamente sullo sfondo, un foglio di carta texturizzato sul gel plate:

19.3.25

E le stelle stanno a guardare

Ma Cronin non c'entra in questo mini ritratto. ;)

Lo sfondo è la solita pagina di pulizia decorata con le strisce colorate e da qualche sporadica stella usata come maschera in precedenti lavori.

18.3.25

Morbillo?

No, solo un mio intervento con l'UniPosca rosso per illuminare un po' la massa scura dei capelli:

Anche questo profilo, come altri che vi ho mostrato, è l'immagine ghost di una delle mie teste scarmigliate, quelle protagoniste di questo video. ;)

17.3.25

Mi si sono intrecciati i diti...

Chi si ricorda del caratteristico tormentone di Fantozzi, alias Paolo Villaggio? Probabilmente pochi di voi, comunque la ragazza mi sembra proprio in quella situazione:

Senza nulla voler togliere al compianto showman, mi sembra che questa ragazza sia un po' più carina, ;) ecco il video di come l'ho realizzata:

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

16.3.25

E liberaci dal padre

Il primo romanzo di Elizabeth George dedicato alle investigazioni del commissario Thomas Lynley, un aristocratico damerino inglese, bello, ricco, affabile, di grande cultura...decisamente antipatico ma dotato di un notevole acume che gli ha permesso di far carriera a Scotland Yard.
Per contro l'assistente che gli viene affiancata in questa indagine, il sergente Barbara Havers, è il suo opposto: di estrazione popolare, poco attraente, segnata da un penoso background familiare, scontrosa al punto da aver litigato con tutti i suoi precedenti colleghi meritandosi la punizione di tornare a lavorare in pattuglia. A questi due improbabili partners viene affidato l'incarico di indagare sull'omicidio di un agricoltore, decapitato, per ammissione della ragazza stessa, dalla giovane figlia....

Autore: Elizabeth George
Casa editrice: Longanesi
Pagine: 396
ISBN: 9788830418967

15.3.25

Parole in testa

E non solo poche parole ma un intero brano tratto dalle pagine di un libro!

In partenza c'erano una maschera usata e un foglio di carta texturizzato sul gel plate:

Ho aggiunto solo dei dischetti ritagliati nella carta stampata e profilati con il pennarello rosso:

D'altra parte la pagina era già abbastanza piena, tant'è vero che, per rispettare le proporzioni del cranio, ho dovuto uscire dal foglio con l'acconciatura. ;)

14.3.25

FOGLIE - Pag.7

Questo rametto ha una forma che mi piace ma ha il difetto di non riempire abbastanza la pagina, così ho rimediato aggiungendo le due strisce smerlate laterali:

Vi ricordo che la silhouette di questo ramo è scaricabile gratuitamente in formato PDF, fate clic sull'immagine qui sotto per aprire la pagina di download:

download

13.3.25

Una certezza...

Potranno tagliare tutti i fiori ma non fermeranno mai la primavera. (Pablo Neruda)

Il trasferimento d'immagine l'ho ottenuto da una pagina di rivista (è quello che vi ho mostrato in questo video) e l'ho rivitalizzato con una dose abbondante di fard:

I fiori li ho ritagliati da fotocopie e li ho dipinti con gli acquerelli:

Il testo l'ho scritto con la penna gel bianca su uno sfondo che ho scurito in precedenza con un marker nero: