E' Fratello Cadfael, monaco medievale in un monastero benedettino, erborista per mansione ed investigatore per passione. Per risolvere i suoi casi egli non dispone, ovviamente, di accurati esami di laboratorio o del test al DNA, ma solo del suo acume e della sua abilità nell'interpretare il comportamento umano. Sono una ventina i romanzi che gli ha dedicato Ellis Peters, prolifica autrice gallese del Novecento.
Sono libri piacevoli da leggere, seppure scritti in uno stile un po' demodè, ed hanno avuto un discreto successo di pubblico: lo dimostrano le numerose riedizioni che si sonno succedute negli anni e persino una trasposizione televisiva!
E questo è anche il motivo per cui non vi segnalo il codice ISBN, che può variare da una pubblicazione all'altra, così come le immagini di copertina: nella recensione ho inserito quelle della prima edizione italiana ma, se il genere v'interessa, potrete reperirne in Rete molte altre:
In questo post vi segnalo uno solo dei libri dedicati a Fratello Cadfael, ma successivamente vi parlerò anche degli altri. ;)
Una luce sulla strada per Woodstock
Nei venti romanzi della serie Cadfael si presenta già avanti negli anni e con un ruolo ben definito e consolidato all'interno del microcosmo del monastero di Shrewsbury. Ma da dove viene? Cosa faceva prima? Cosa lo ha spinto a farsi frate? La risposta a tali domande la si trova in questo volume che raccoglie tre racconti, uno dei quali è appunto ambientato nell'epoca immediatamente precedente alla trasformazione di Cadfael da uomo d'arme ad uomo di chiesa, quando, smascherando un complotto ai danni del convento, egli incontra l'abate Heribert che diventerà il suo superiore nella futura vita monastica.
Autore: Ellis Peters
Casa editrice: TEA
Pagine:112