12.11.23

La saga di Ayla

Una serie composta da 6 romanzi...almeno sino ad ora, perchè tra la pubblicazione del quarto e del quinto sono trascorsi 12 anni ed altri 10 anni tra il quinto ed il sesto uscito nel 2012, quindi l'autrice, oggi ottantaseienne, potrebbe sorprenderci con un altro sequel. ;)
Di solito, quando so che una storia si sviluppa in più capitoli, leggo il primo e, solo se mi piace, mi procuro tutti i successivi...così ho fatto anche in questo caso ma devo confessare che sono rimasta delusa: tanto mi hano appassionata le vicende di Ayla figlia della Terra, non altrettanto hanno fatto gli sviluppi successivi e, di volta in volta, vi dirò perchè.
Ma veniamo ai contenuti: si tratta di una saga ambientata in una preistoria di fantasia, dove coesistono individui più simili a scimmie che ad esseri umani, i famosi Neanderthal che chiamano sè stessi il Clan, ed esseri fisicamente più evoluti, noti ai precedenti come gli Altri.

Ayla figlia della Terra
Ayla, bimba appartenente al popolo degli Altri, è l'unica sopravvissuta al terremoto che ha sterminato la sua famiglia e, dopo aver vagato per giorni senza una meta, ferita e quasi morta, viene soccorsa da Iza, donna del Clan, che la prende con sé e la cresce come figlia propria, con l'aiuto di suo fratello Creb, il potente sciamano della tribù. Sfortunatamente Ayla è troppo diversa dalla gente del Clan per essere accettata incondizionatamente e, nonostante la sua abilità, che le ha permesso di raccogliere l'eredità di Iza come "donna della medicina", suscita l'antipatia e l'invidia di Brud, figlio del capo tribù, che farà di tutto per osteggiarla..

Autore: Jean Marie Auel
Casa editrice: Longanesi
Pagine: 452
ISBN: 9788878192331

La valle dei cavalli
Colpita dalla "maledizione di morte" imposta da Brud, che l'ha sempre odiata, Ayla è costretta a lasciare il Clan e, con la speranza di trovare il popolo degli Altri, a cui appartiene per nascita, inizia la sua migrazione verso l'Alba. È così che, dopo essersi insediata nella "Valle dei Cavalli", incontrerà Giondalar, l'uomo destinato a diventare il suo compagno...
Peccato che nel romanzo venga dato tanto spazio all'antefatto che condurrà Giondalar sul cammino di Ayla:oltre che inutile è pure noioso e, detto fra noi, questo giovanotto, fustacchione e donnaiolo, è decisamente antipatico! ;)

Autore: Jean Marie Auel
Casa editrice: Longanesi
Pagine: 390
ISBN: 9788878191693

Gli eletti di Mut
Accompagnata da Giondalar, Ayla fa un ulteriore passo avanti nella conoscenza degli Altri quando arriva presso il campo dei Mamutoi, dove si fa apprezzare grazie alle sue doti di guaritrice al punto che, per non rischiare di perderla, la tribù decide di adottarla. Presso di loro Ayla, dopo una vita passata a credersi brutta, scopre invece di essere molto avvenente, suscitando l'interesse di Ranec, un intagliatore d'avorio, e la corrispondente gelosia di Giondalar...
Probabilmente questo è il peggior capitolo della saga, incentrato sulle vicende amorose dei protagonisti, una specie di soap opera preistorica con parecchi e poco originali intermezzi pornosoft, peraltro non compatibili con il vissuto dell' umanità primordiale, che rubano spazio alla già zoppicante narrazione. n_n

Autore: Jean Marie Auel
Casa editrice: Longanesi
Pagine: 594
ISBN: 9788846201782

Le pianure del passaggio
Appianate le incomprensioni tra loro, Ayla e Giondalar lasciano i Mamutoi ed intraprendono il viaggio per raggiungere la gente di lui, gli Zelandoni. Un lungo, noiosissimo viaggio: seppure sia comprensibile che venga descritto il territorio circostante il loro cammino, non è ragionevole che venga fatto in maniera così dettagliata e prolissa, per almeno l'80% del libro, nelle prime 250 pagine c'è praticamente solo quello! Sarebbe abbastanza per far morire di noia persino un accanito naturalista, appassionato di paesaggi preistorici!

Autore: Jean Marie Auel
Casa editrice: Longanesi
Pagine: 762
ISBN: 9788878193963

Focolari di pietra
Finalmente Ayla e Giondalar giungono presso gli Zelandoni e, nonostante i suoi timori, la donna viene accolta benevolmente dalla famiglia di lui anche se, come le è già capitato in passato, c'è sempre qualche membro dell'insediamento che la disprezza per i suoi legami con il Clan. Grazie alla sua abilità di guaritrice, Ayla si fa apprezzare da buona parte dei componenti della caverna e in particolare dall'autorevole sciamana che è decisa a fare di lei la sua accolita, nonostante che la donna si sia già unita in matrimonio con Giondalar ed abbia dato alla luce una figlia...

Autore: Jean Marie Auel
Casa editrice: Longanesi
Pagine: 814
ISBN: 9788850204229

La terra delle caverne dipinte
In questo capitolo della saga si possono individuare due parti: nella prima, tediosissima parte Ayla, come prevede il suo addestramento, visita insieme alla sciamana una serie di "luoghi sacri" ovvero le caverne dipinte che danno il titolo al libro, tutte invariabilmente simili, ma descritte ciascuna nei minimi dettagli.
Nella seconda e più breve sezione del romanzo Ayla, ormai diventata ufficialmente sciamana, è alle prese con una crisi di coppia perché Giondalar l'ha tradita con una vecchia fiamma e lei, per dispetto, lo tradisce a sua volta...come in ogni soap opera che si rispetti, finisce tutto a tarallucci e vino (o meglio a carne affumicata e birra). Nel complesso un libro poco avvincente, noioso e penalizzato da continui riassunti delle puntate precedenti che sono di scarso aiuto per chi non ha letto i prequels e fastidiosi per chi la storia di Ayla la conosce già.

Autore: Jean Marie Auel
Casa editrice: Longanesi
Pagine: 772
ISBN: 9788830432123