Non so a quale burlone sia venuto in mente d'inserire questo romanzo nel genere giallo: l'indagine poliziesca è praticamente inesistente e la trama è avvincente quanto potrebbe esserlo il testo della garanzia di un aspirapolvere!
Vicenda inverosimile e di scontata interpretazione: nove persone, che non si conoscono e non hanno apparentemente nessun legame fra loro, vengono, una alla volta, rapite e tenute segregate in celle separate in un edificio isolato...è ovvio desumere che ciò che le accomuna è il rapporto di ciascuna di loro col sequestratore. Rapporto che, dopo una serie di noiosissime elucubrazioni psedo intellettualpsicologiche individuali, viene dettagliato dal rapitore stesso in poche pagine finali, dove diviene palese ciò che il lettore aveva già immaginato da tempo, facendogli rimpiangere i soldi investiti nell'acquisto del libro, che sarebbero stati sicuramente meglio spesi in una bottiglia di Vermouth.
Autore: Matteo Speroni
Casa editrice: Fratelli Frilli Editori
Pagine: 224
ISBN: 9788869433276