21.8.22

Mio cugino Vincenzo

Anche se in questa pellicola i principali protagonisti sono plasmati sul modello stereotipato dell'italo-americano chiassoso, grossolano e cafone, la sceneggiatura è brillante e la trama avvincente, benchè si sviluppi per buona parte in un'aula di tribunale, così che ne risulta una commedia divertente, dove alla fine acume e determinazione contano più delle apparenze ed i personaggi, all'inizio sottovalutati e snobbati, si prendono la loro meritata rivincita.

Trama:
Due giovani newyorkesi, Billy Gambini e Stan Rothenstein, viaggiando attraverso gli States nel periodo di vacanza che precede l'inizio dell'università, arrivano in Alabama, uno stato del Sud tra i più conservatori e qui, in un emporio lungo la strada, dove si fermano a far provviste, Billy, per distrazione, prende una scatoletta di tonno ma si dimentica di pagarla.

Solo dopo aver ripreso il viaggio in auto, Billy si rende conto dell'errore ma, considerato il costo irrisorio della merce sottratta, non ritiene opportuno tornare indietro se non che, dopo qualche chilometro, i due amici vengono fermati da un'auto pattuglia della Polizia e trascinati nell'ufficio dello sceriffo.

Convinti di essere stati arrestati per il furto della scatoletta di tonno, i due ragazzi non si spiegano l'atteggiamento intimidatorio degli agenti, che li trattano come se fossero criminali. Quello che loro non sanno è che, poco dopo la loro uscita dall'emporio, altri due giovani, scesi da un'auto simile alla loro, sono entrati nel negozio per rapinare l'incasso, uccidendo il commesso!

Quando realizzano che l'accusa non è di furto ma di omicidio, i due ragazzi si spaventano e Billy, tenendo fede allo stereotipo dell'origine italica, telefona preoccupato alla mamma: gli hanno detto che avrà bisogno di un avvocato ma la sua famiglia non ha molti mezzi, così la madre gli propone come avvocato il loro cugino, Vincenzo Gambini.

L'arrivo di Vincenzo a bordo di un'auto appariscente, che emette musica a tutto volume, insieme ad una fidanzata ancora più appariscente che scatta fotografie a destra e a manca, come se fosse lì per turismo, non può passare inosservato in quella piccola e tranquilla cittadina dell'Alabama!

Anche i due imputati non sono favorevolmente impressionati dal loro avvocato quando scoprono che ha conseguito l'abilitazione solo al sesto tentativo, che per guadagnarsi da vivere lavora in un'officina e che sino ad ora si è occupato solo di cause civili, concluse per patteggiamento senza mai arrivare in tribunale!

E che non sia avvezzo a comportarsi da avvocato, Vincenzo lo dimostra anche in aula, dove, per il suo abbigliamento poco consono e per le sue risposte, che non si adeguano alle norme procedurali dell'Alabama, suscita l'irritazione del rigido Giudice Haller, finendo per essere multato per vilipendio alla corte!

Nonostante le apparenze però, Vincenzo non è uno stupido: superate le difficoltà procedurali, effettua un accurato interrogatorio dei testimoni e con la collaborazione della fidanzata Lisa che, lavorando da quando era bambina in una famiglia di meccanici, può chiamare a deporre in qualità di perito esperto in meccanica automobilistica, riesce a tener testa all'abile e navigato procuratore Trotter.

Riacquistata la fiducia dei due ragazzi, anche dello scettico Stan che aveva preferito rivolgersi all'avvocato d'ufficio, Vincenzo riesce a far accettare l'ipotesi che l'omicidio sia stato commesso da altri due giovani, di costituzione paragonabile a quella degli imputati e con un'automobile di altro modello ma somigliante per colore e per forma alla loro: un controllo da parte dello sceriffo conferma che due individui simili sono stati fermati poco prima in un altro stato, alla guida dell'auto ipotizzata...e che sono stati trovati in possesso di una pistola dello stesso calibro di quella dell'assassinio!

Billy e Stan vengono così rilasciati e Vincenzo si è aggiudicato la loro eterna riconoscenza, nonchè la stima degli avversari, compreso l'integerrimo Giudice Haller.
Sulla via del ritorno, Lisa ricorda a Vincenzo la sua promessa di sposarla quando avesse vinto il primo processo ed il film si conclude sulle loro divergenze sul come gestire la cerimonia.

Anno: 1992
Durata:2h 00m
Regista: Jonathan Lynn
Interpreti principali:
Joe Pesci
Marisa Tomei
Ralph Macchio
Mitchell Whitfield
Fred Gwynne
Bruce McGill
Lane Smith
Austin Pendleton