31.3.23

Trucco stravagante

Le due righe che si vedono sotto gli occhi non sono infatti un difetto di stampa ma l'effetto di un makeup particolarmente originale:

Sono contenta che mi sia venuto questo lavoro perchè ho già fatto in passato tentativi mal riusciti di image transfer con le modelle di colore, in genere mi venivano troppo scuri rendendo poco definiti i lineamenti.

30.3.23

Scrivania come specchio della mente?

Se una scrivania in disordine è segno di una mente disordinata, di cosa, allora, è segno una scrivania vuota? (Albert Einstein)

Sullo sfondo, colorato sul gel plate, ho incollato il profilo ritagliato da qui:

Il contorno invece l'ho utilizzato in un altro lavoro, che vi ho mostrato in un precedente post.
Nel profilo ho ritagliato dei cerchi, che ho poi fustellato a forma di ingranaggi e che ho reincollato al loro posto:

Il testo l'ho realizzato con acrilico bianco leggermente diluito ed un pennino in vetro che si era spuntato: così il tratto non è ne troppo spesso ne troppo sottile. ;)

Anche qui, come in molti altri lavori, ho usato strisce decorative a profusione:

29.3.23

Peccato per le macchie...

Qualche volta capita che il trasferimento d'immagine produca delle macchie, se sono poche e delimitate si possono eliminare con un tocco veloce di cotton fioc...ma se sono tante e sparse allora è una battaglia persa! ;)

E il bianco del velo da sposa non aiuta: è praticamente scomparso lasciando a vista solo le macchioline! n_n
Per ravvivare il colorito della ragazza ho usato, come al solito, ombretti e fard.

28.3.23

Non la mollo!

Così sembra dire la ragazza che stringe a sè la borsa, esprimendo nell'insieme un atteggiamento di possesso ma, come giustamente afferma Steven Wright, non si può avere tutto...dove lo metteresti?! ;)

Il fondo pagina l'ho decorato sul gel plate con timbri in gomma fatti da me:

Il personaggio è il risultato di un mixage tra un trasferimento d'immagine venuto male (ovvero senza capelli!) e delle conchiglie ritagliate da una carta da regalo:

Nella borsa, decorata a stencil, ho ricavato il breve testo, scrivendolo con la penna gel:

27.3.23

Lo snack creativo

Non so se difinirla deformazione professionale o addirittura dipendenza creativa ma l'aver trascorso la maggior parte della mia vita come crafter mi porta a vedere le cose in modo differente dagli altri: se al supermercato guardate una confezione di patatine voi cosa vi domandate? Saranno buone? Non sono troppo caloriche? Quanto sale ci sarà dentro?...
Io mi chiedo: -Questa confezione la potrò riutilizzare per i miei lavori?- Ecco spiegato come nascono certi backgrounds:

Si, ho proprio sfruttato delle confezioni di patatine per realizzare gli sfondi...non ci credete? Allora state a vedere*:

Detto fra noi, le patatine in questione personalmente non mi piacciono ma per fortuna c'è in famiglia chi mi lascia le scatolette dopo aver mangiato il contenuto al posto mio! ;)

*Se la visione del video non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

26.3.23

Pizza...al quadrato!

Non è molto diversa da altre pizze che vi ho già proposto se non per la forma insolita che, oltre a renderla più originale, ha il vantaggio di conservare morbida la farcitura pur all'interno di un bordo croccante:

Gli ingredienti:
- 350 gr. di Farina bianca
- 3 cucchiaini scarsi di Sale
- 1 cubetto di Lievito di Birra
- 1 cucchiaino di Zucchero
- Acqua tiepida q.b.
- 400 gr. di Julienne di Mozzarella
- 200 gr. di Polpa di Pomodoro
- 300 gr. di Formaggio Brie
- Una decina di Olive Verdi denocciolate

La preparazione:
- Verso nel mixer la farina e il sale poi frullo aggiungendo il lievito sciolto in acqua tiepida insieme allo zucchero.
- Rovescio l'impasto sulla spianatoia e, dopo averlo lavorato a mano per qualche momento, lo divido in due porzioni uguali, che stendo ciascuna in forma rettangolare, formando due tagli come si vede qui:


- Dispongo un po' di julienne di mozzarella lungo due dei bordi di ciascun rettangolo:

- Arrotolo i due bordi di ciascun rettangolo al di sopra della mozzarella e distribuisco altra mozzarella lungo i due bordi rimanenti:

- Arrotolando anche questi due bordi di ciascun rettangolo ottengo una forma quadrata:

- Dispongo i due rettangoli con il bordo farcito in una teglia rivestita di carta da forno infarinata e lascio lievitare un'oretta:

- Passo in forno preriscaldato a 180° per una decina di minuti poi aggiungo il pomodoro e metto ancora in forno per circa mezz'ora:

- A questo punto aggiungole le olive e il formaggio: io, per mere questioni estetiche, ho usato due formine rotonde da 150 grammi l'una, però so che non è sempre facile trovare questo formato, che è comunque sostituibile con il classico Brie a fette. ;)

- Rimetto in forno per altri cinque minuti, giusto il tempo di far sciogliere il formaggio, ed ecco pronte le pizze al quadrato!

25.3.23

Parole belle - MEMORIA

Sarà che la memoria non è mai stata uno dei miei punti di forza, ma ho sempre avuto un grande rispetto per questa parola! ;)

Sul fondo pagina colorato in gel printing, ho aggiunto alcuni doodles, ho ripassato con matita rossa i cerchi e gli ingranaggi ed ho scritto all'interno di alcuni di essi la parola ricordo:

Il profilo umano l'ho ritagliato da un foglio su cui avevo eseguito l'image transfer da un'immagine di pizzi:

La parola memoria l'ho ritagliata da una rivista:

24.3.23

Devoto o squilibrato?

Se tu parli con Dio stai pregando, se Dio parla con te sei schizofrenico. (Thomas Stephen Szasz)

Il profilo colorato è quello che ho asportato da una pagina realizzata in precedenza, vi avevo pur detto che l'avrei riutilizzato! ;)

Lo sfondo è semplice carta da pacco su cui ho disegnato con la penna gel nera delle linee verticali parallele:

Le nuvole le ho realizzate in carta stampata e la scritta con la penna nera su cartoncino avana.

23.3.23

Vogliamo parlare dell'acconciatura?

Ci sarebbe molto da dire...se non fosse che l'immagine è tratta da un servizio di moda sul matrimonio e alle spose, protagoniste per un giorno e ignorate per il resto della vita, si perdona tutto...

Negli image transfers, ormai lo sapete, i colori chiari non si trasferiscono bene, in questo caso però è stato un vantaggio perchè lo strano ricciolone che la modella ha in testa risalta perfettamente sullo sfondo scuro dei capelli. ;)

22.3.23

Aiutare è meglio...

Le mani che aiutano sono più sante delle mani che pregano. (R. G. Ingersoll)

Ho realizzato lo sfondo con degli avanzi di carte realizzate in gel printing:

Ho successivamente intagliato ed asportato il profilo*, poi ho incollato, sotto il contorno del taglio, un pezzo di carta sporca, uno di quei fogli che uso per la pulizia del rullo, che si è anche stropicciato formando delle insolite rughe:

il testo l'ho scritto con il pennarello nero su carta colorata:

*Prossimamente vi mostrerò come l'ho utilizzato...;)

21.3.23

La sposa dubbiosa

Una sposa è una donna con splendide prospettive di felicità alle sue spalle. (Ambrose Bierce)

La figura della sposa proviene da un image transfer in bianco e nero, che ho ritoccato con ombretti e fard per ottenere un incarnato più verosimile:

Sia nell'acconciature che sul corpetto dell'abito, ho aggiunto dei ritagli di centrini per torte:

I rametti li ho ritagliati in carta dipinta sul gel plate, li ho incollati e poi rifilati con matita nera:

Il testo l'ho scritto con un pennello sottile intinto in acrilico bianco e, una volta asciutto, l'ho delineato con la matita nera:

Nel caso siate curiosi di sapere da dove viene lo sfondo, vi dirò che è uno di quelli ottenuti con le decorazioni natalizie, come vi avevo mostrato in questo post. ;)

20.3.23

Non tutte le ciambelle...

...riescono col buco! E la stessa cosa succede con i trasferimenti d'immagine, guardate questo, ad esempio:

Sì, lo so, sembra venuto bene...ma voglio farvi vedere il video* della sua realizzazione:

Eh sì, i punti neri, nel trasferimento da riviste, sono sempre in agguato, meno male che basta un cotton fioc per rimediare! :)

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

19.3.23

Relic - Reliquary

Una doppia recensione perchè il secondo romanzo è il seguito del primo, leggibilissimo anche da solo avendo un'esauriente conclusione, tuttavia, semprechè il libro vi sia piaciuto, vi resterà la curiosità di scoprire com'è evoluta la vicenda di un certo personaggio...vicenda che getterà le basi per il romanzo successivo. ;)

Relic
Di una spedizione in Amazzonia, i cui componenti non sono più rientrati alla base, tutti morti o dispersi, restano solo alcune casse di reperti conservate nei sotterranei del Museo di Storia Naturale di New York. Dopo il loro spostamento per l'allestimento di una mostra, iniziano a verificarsi nel museo una serie di efferati delitti...
Sarà Margot Green, una biologa specializzanda, ad intuire il nesso tra i reperti amazzonici e gli omicidi, mettendo sulla pista giusta coloro che indagano sul caso, il tenente D'Agosta della Polizia di New York e l'agente Pendergast dell'FBI e suscitando l'interesse di Bill Smithback, il giornalista che sta seguendo la vicenda per la stampa.

Autore: Douglas Preston- Lincoln Child
Casa editrice: Rizzoli
Pagine: 378
ISBN: 9788817024587

Reliquary
Diciotto mesi dopo i tragici eventi che hanno portato morte e distruzione nel Museo di Storia Naturale, il ritrovamento di alcuni resti umani in un canale fognario fanno presupporre che la vicenda del mostruoso Mbwun non sia ancora finita. Di nuovo coinvolti i protagonisti del romanzo precedente: la biologa Margot Green, il tenente D'Agosta, l'agente Pendergast e il giornalista Smithback.
Storia inverosimile ma avvincente, anche se risulta piuttosto irritante il personaggio di Pendergast, damerino e tuttologo, decisamente antipatico.

Autore: Douglas Preston- Lincoln Child
Casa editrice: Rizzoli
Pagine: 458
ISBN: 9788817024662

18.3.23

Parole belle - SOLE

Sappiamo tutti che senza sole non ci sarebbe vita sulla terra, quindi questa parola è ammessa d'ufficio tra quelle belle! ;)

Sullo sfondo realizzato in gel printing, ho incollato una maschera usata:

Il rametto, disegnato col pennarello su carta stampata, l'ho ritagliato ed incollato sullo sfondo:

La parola sole l'ho scrittta con una matita rossa e ripassata poi sul contorno con una penna gel nera: