Amabile commedia ambientata su un sottomarino USA durante la seconda guerra mondiale: è stata girata nel 1959, quindi lontano dagli eventi raccontati quel tanto che basta a riderci sopra senza essere tacciati di antipatriottismo...ovviamente in riferimento alla mentalità americana. ;)
Trama:
Il film si sviluppa come un flash back del protagonista, l'ammiraglio Sherman (Cary Grant) che, arrivato per dire addio al sottomarino Sea Tiger nel giorno fissato per la sua demolizione, ritrova in cabina il vecchio diario di bordo e, rileggendolo, rivive una vicenda accaduta 18 anni prima, quando era imbarcato sul natante come capitano.
L'esordio del sottomarino non è stato dei più felici: ancora alla base, in un porto del Pacifico, subisce un attacco aereo giapponese che gli causa ingenti danni e sembra destinato ad essere dismesso prima ancora di aver potuto partecipare all'azione!
Il capitano Sherman dispera di riuscire ad ottenere, a causa della gravità della situazione, i materiali necessari alle riparazioni ma il destino gli mette sulla strada un ufficiale appena trasferito, il tenente Nicholas Holden (Tony Curtis) un damerino del tutto inetto nelle questioni militari ma con una innegabile abilità: se pur con metodi poco ortodossi se non addirittura illegali, riesce infatti a reperire i pezzi di ricambio indispensabili per mettere in condizione di partire il sottomarino.
Il viaggio però non è privo d'imprevisti: già alla prima tappa è necessario imbarcare alcune ausiliarie che, negli spazi ristretti del natante, provocano il subbuglio tra l'equipaggio. Successivamente il sottomarino deve accogliere anche alcuni civili, in fuga dalla guerra, tra i quali due donne in gravidanza avanzata, che partoriscono a bordo.
Per di più, durante una sosta per terminare le riparazioni, ci si accorge che il minio antiruggine, procurato sottobanco dal tenente Holden, non è sufficiente per verniciare l'intero scafo, così viene allungato con della biacca: il risultato è che il sottomarino assume un improbabile colore rosa! Teoricamente è una condizione provvisoria...purtoppo però un attacco aereo costringe il sottomarino ad immergersi subito, prima che la verniciatura definitiva con la pittura grigia copra quell'insolita tinta.
Il sottomarino rosa desta perplessità tanto nella marina statunitense che in quella giapponese, nessuna delle due infatti annovera tra le proprie file un natante di quel tipo così che entrambi gli schieramenti lo ritengono un nemico e diramano l'ordine di affondarlo.
La presenza delle infermiere e dei civili nonchè le numerose avarie presenti a bordo, tra le quali un guasto al sistema radio, inducono il capitano Sherman ad emergere quando viene avvistata una nave americana. Purtroppo però dalla nave, seguendo gli ordini ricevuti, iniziano a partire le bombe ed il sottomarino è costretto ad immergersi precipitosamente, senza potersi far riconoscere.
La necessità aguzza l'ingegno e, dopo aver inutilmente finto di essere stati affondati sparando dai lancia siluri suppellettili varie, la trovata di genio: il comandante si fa consegnare la biancheria intima dalle infermiere e la lancia in superficie. Quando dalla nave vengono visti tra i relitti dei reggiseni che, ripescati, indicano il nome ed il grado delle proprietarie, tutto finisce bene.
Nell'ultima scena, ritornata al presente, l'ammiraglio Sherman si congeda dall'attuale capitano del sottomarino, che non è altri che l'ex-tenente Holden. Sul molo li aspettano le rispettive mogli, due delle infermiere che avevano contribuito con la loro biancheria al salvataggio del natante.
Anno: 1959
Durata:1h 55m
Regista: Blake Edwards
Interpreti principali:
Cary Grant
Tony Curtis
Dina Merrill
Joan O'Brien
Gene Evans
Virginia Gregg
