31.8.24

Vecchie riviste...

...di lavori a maglia ed uncinetto risalenti agli anni '90, stampate su carta patinata di buon spessore, che lavora benissimo sul gel plate perchè non si arriccia e non fa macchie...ovviamente ne ho approfittato!

Mi piace vedere come rende bene la tramatura della maglia, in questo caso un golfino all'uncinetto, non trovate anche voi che dia soddisfazione? :)

30.8.24

SENZA PAROLE - Pag.3

Il ritaglio di un piccolo shopper in carta avana, piegato in due, è diventato una pagina doppia di questo journal. Ecco la facciata anteriore, alla quale è attaccato il manico:

La doppia pagina interna:

E questa è la facciata posteriore:

Tre facciate su quattro sono decorate con rametti dalla forma diversa, questo l'ho disegnato con il pennarello nella carta stampata:

Questo l'ho ritagliato da carta dipinta in gel printing e l'ho incollato su un letto di strisce in carta decorate a mano:

Questo invece l'ho ritagliato dal frammento di scarto di un image transfer:

La figura femminile proviene da un trasferimento d'immagine malriuscito e la decorazione vegetale l'ho ritagliata da una fotocopia:

29.8.24

Parlando di riciclo...

...vi faccio notare che l'uso di materiali di recupero non è un buon sistema solo per creare delle textures sul gel plate ma anche, nel caso di materiali cartacei, per tirar su la stampata ed aggiungere così al lavoro l'effetto legato al tipo di carta utilizzato. Guardate ad esempio questo trasferimento d'immagine che ho realizzato sullo strato esterno di un pezzo di cartone ondulato, dopo averlo privato della parte ondulata:

Sono evidenti le righe su cui faceva presa l'ondulazione che spezzettano l'immagine, come se fosse appena abbozzata.
Si tratta di un lavoro che ho eseguito tre anni fa e che vi ripresento oggi in occasione del ThrowBack Thursday. ;)

28.8.24

Ritoccare un ritratto?

L'immagine di partenza proveniva dalla pagina di una rivista informatica che dava consigli sul fotoritocco...ma io non avevo necessità di modificare l'immagine, bensì di trasferirla con il gel plate! ;)

Prima di tirar su la stampa ho aggiunto dei decori colorati con un pressino da barattolo:

27.8.24

SENZA PAROLE - Pag.2-D

Ecco la facciata posta sul retro del cartoncino doppio che costituisce il secondo componente del journal:

Il viso (che sembra quello di un'allucinata!) l'ho estrapolato da un trasferimento d'immagine malriuscito:

Visto che i capelli si presentavano come una informe massa scura, li ho coperti con una cascata di fiori colorati ritagliati dalla carta di un pacchetto regalo:

L'abbigliamento su misura l'ho ritagliato da carte texturizzate sul gel plate e poi cucite...-ops!- volevo dire incollate a simulare una camicia con colletto:

26.8.24

In posa da vamp

Ma concediamoglielo: Jennifer Lopez, nonostante l'età, può ancora permettersi certi atteggiamenti!

Ed ecco il video* della sessione di gel printing:

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

25.8.24

Il primo cadavere

La detective inglese Kim Stone, una "dura" dal cuore tenero, asociale e scontrosa, con un'infanzia problematica alle spalle, vive per il suo lavoro ed ha un solo hobby: rimettere insieme i pezzi di una vecchia moto. A questa eroina Angela Marsons ha dedicato una collana di romanzi e benché questo sia stato scritto dopo alcuni altri, val la pena di leggerlo per primo perché rappresenta il prequel di tutta la serie, introducendo i personaggi che compariranno anche nei titoli successivi.

Trama
La detective Kim Stone, a causa del suo carattere scontroso e indipendente, non lavora bene in compagnia e viene spesso trasferita per divergenze con i colleghi. Quando le viene affidata una nuova indagine, si trova a dover dirigere una squadra neoformata piuttosto eterogenea: il sergente Bryant, onesto ed affidabile ma poco ambizioso, l'agente Wood, timida e inesperta ma abilissima informatica e il sergente Dawson, uno scansafatiche scaltro ed arrivista. Kim dovrà sfruttare le caratteristiche peculiari di ciascuno di loro per risolvere il caso, quello di una serie di omicidi le cui vittime sono pedofili o presunti tali.
Storia non originale ma ben congegnata, stile scorrevole che riesce a tener vivo l'interesse sino alla fine.

Autore: Angela Marsons
Casa editrice: Newton Compton
Pagine: 378
ISBN: 9788822753717

24.8.24

SENZA PAROLE - Pag.2-C

Questa pagina è il risultato di alcune prove eseguite sul gel plate utilizzando i reinkers dei pennarelli Spectrum Noir:

I decori li ho ottenuti con alcuni timbri realizzati tagliando una lastra di Adigraf con le fustelle della Big Shot:

Per completare l'insieme ho aggiunto le mie solite strisce di carta colorate:

23.8.24

Si usa ancora?!

Ero ragionevolmente convinta che corsetteria di questo tipo, castatigata e castigante, fosse retaggio del passato! :)

Eccovi il video* della realizzazione dell'image transfer:

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

22.8.24

Un lago, una barca...

...e vien subito voglia di farsi cullare dal tranquillo moto ondoso lacustre...ma, visto che sono qui per pubblicare, è meglio che vi mostri subito il trasferimento d'immagine che mi ha ispirato certi discorsi:

Un lavoro che ho realizzato tre anni fa e che vi ripropongo oggi per l'appuntamento con il ThrowBack Thursday.

21.8.24

Dos es meglio che one

Ve lo ricordate quel tormentone pubblicitario? Uno sfoggio da poliglotta :)) per introdurre questo mini ritratto, il cui trasferimento d'immagine proviene dal catalogo di un noto marchio spagnolo d'abbigliamento:

Lo sfondo è una pagina di pulitura ovvero quelle pagine che stendo sul gel plate per eliminare i residui di stampe precedenti: usando più volte lo stesso foglio si ottengono alla fine dei backgrounds imprevedibili! :)

20.8.24

Rosa e giallo

Uso spesso questi due colori per tirar su le stampe dei trasferimenti d'immagine perchè mi sembra che conferiscano l'opportuna luce al ritratto...

Il problema è che alla fine sembrano tutti uguali! :)

19.8.24

Salvati dalla discarica

Sono nata in un'epoca in cui i ruoli maschio/femmina erano ancora molto ben definiti, condizionando persino la scelta dei giochi infantili. Capitava così che a mio fratello venissero regalati giocattoli come Il piccolo chimico, il meccano, il microscopio dei piccoli, giochi che egli disdegnava, essendo più appassionato di corse in bicicletta e partite di pallone, e di cui io mi appropriavo contribuendo a sviluppare quella passione per il vedere cosa c'è dentro che mi ha accompagnato per tutta la vita. Data questa premessa non deve stupire il fatto che, quando si è guastata la fotocopiatrice dell'ufficio, prima di lasciarla portare in discarica, mi sia presa la briga di smontarla per capire se potevo recuperare qualcosa...e infatti ecco qui cosa ho salvato:

Vi chiederete ora a cosa mi sono serviti questi pezzi di plastica...ma è ovvio: a realizzare sfondi come questi!

E qui vi mostro* la sessione di gel printing in cui li ho ottenuti:

Naturalmente, se non avete una fotocopiatrice da smontare, sarà ben difficile che riusciate a ricreare questi sfondi...così ve li ho messi da scaricare! ;) Basterà cliccare sull'immagine sottostante per aprire la pagine di download:

download

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

18.8.24

Lo scudo di Talos

La legge di Sparta, città di guerrieri, impone che i neonati con menomazioni tali da limitare la loro capacità di combattere, vengano abbandonati e lasciati in balia della furia degli elementi e della ferocia degli animali selvatici. Ed è questa anche la sorte di Kleidemos, nato storpio, che viene abbandonato dal padre, nobile spartano, nella foresta.
Lo troverà e lo alleverà dandogli il nome di Talos, un vecchio servo Ilota, custode di un'antica tradizione nemica di Sparta.
Quando il giovane, che a dispetto del suo handicap è diventato un abile arciere, scoprirà la sua vera origine, sarà combattuto tra l'abbracciare i principi del vero padre o restare fedele agli insegnamenti di chi lo ha cresciuto...
Apprezzabili gli agganci a fatti storici, dei quali il protagonista viene fatto partecipe, ma lo stile pomposo e melodrammatico ed un esecrabile finale aperto non invitano ad un'eventuale rilettura.

Autore: Valerio Massimo Manfredi
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 318
ISBN: 9788804752370

17.8.24

SENZA PAROLE - Pag.2-B

Il cartoncino doppio che costituisce la seconda pagina del journal, aprendosi, si presenta così:

La facciata di destra ve la mostrerò in dettaglio prossimamente, quella di sinistra è invece questa:

Il trasferimento d'immagine l'avevo effettuato dalla copia laser di una rivista ed ero soddisfatta di come era ben dettagliata la tramatura degli abiti:

Meno soddisfatta invece di come sono risultati i volti delle modelle, nonostante il make up con ombretti e fard risultano tuttora poco definiti:

16.8.24

Stelle sullo sfondo

Ho pensato che ci stavano bene, tanto per spezzare tutto quel giallo uniforme:

Nel complesso questo image transfer non mi soddisfa molto...sarà perchè i modelli uomini hanno sempre un atteggiamento così poco accattivante! :)

15.8.24

Anoressica o aliena?

E' davvero un po' troppo magra questa modella e se a ciò si aggiunge che nel printing si sono persi i tratti del volto, il risultato sembra l'immagine di un'aliena in tutina spaziale!

E' un trasferimento d'immagine che ho realizzato qualche anno fa e che vi ripropongo oggi per l'appuntamento con il ThrowBack Thursday.

14.8.24

Pelle di serpente...

...per il decoro a stencil che delimita lateralmente questo mini ritratto:

Nel resto della pagina ci sono le solite strisce decorate.

13.8.24

Ascendenza britannica?

A giudicare dal voluminoso cappello si direbbe di sì, sembra una di quelle signore bene che si incontrano ad Ascot per una gara ippica:

Del trasferimento d'immagine originario ho salvato ben poco, sicuramente il viso:

L'abbigliamento, cappello a parte, l'ho sostituito interamente con carte dipinte a gel printing e rifinite con la penna gel:

La pagina di sfondo l'ho ottenuta sul gel plate utilizzando il piedino di un mobile come attrezzo da texture:

12.8.24

Sulla spiaggia

Colori poco realistici per questa ragazza che fa finta di prendere il sole:

Ma ogni tanto occorre provare qualcosa di nuovo! Eccovi il video* della realizzazione di questo trasferimento d'immagine:

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

11.8.24

L'involto del ghiottone

In che altro modo si sarebbe potuto chiamare questo piatto unico, ricco d'ingredienti sfiziosi?!

Gli ingredienti:
- 200 gr. di Farina bianca
- 2 cucchiaini scarsi di Sale
- 1 cubetto di Lievito di Birra
- 1 cucchiaino di Zucchero
- Acqua tiepida q.b.
- 2 cucchiai di Olio d'Oliva
- 200 gr di Formaggio Spalmabile
- 250 gr. di Tonno Sottolio sgocciolato
- 90 gr. di Funghetti Sottolio
- 260 gr. di Formaggio Morbido
- Olive verdi denocciolate per decorare

La preparazione:
- Verso nel mixer farina e sale e frullo aggiungendo il lievito, sciolto in acqua tiepida insieme allo zucchero, e quindi l'olio.
- Stendo l'impasto sulla spianatoia, dandogli una forma rettangolare:


- Verso sul rettangolo d'impasto il formaggio spalmabile, cercando di livellarlo uniformemente su tutta la superficie:

- Sopra il formaggio distribuisco il tonno spezzettato:

- Aggiungo i funghetti sottolio affettati grossolanamente:

- Per ultimo aggiungo il formaggio morbido tagliato a fette (Brie o altro formaggio a piacere):

- Inizio ad arrotolare l'impasto su sè stesso partendo dal lato più lungo:

- Finisco di arrotolare formando un involto che sigillo alle estremità:

- Metto l'involto in una teglia rivestita di carta da forno infarinata:

- Lascio riposare per un'ora in modo che l'involto possa lievitare:

- Al termine della lievitazione aggiungo due file di olive denocciolate:

Pongo in forno preriscaldato a 180° per 3/4 d'ora o almeno sino a doratura:

- Ora non mi resta che gustare la mia fetta...ne ho pieno diritto, visto che sono notoriamente una ghiottona! ;)