L'assassinio di alcuni adolescenti, quasi tutti ragazzi di strada, a breve distanza l'uno dall'altro e con modalità similari fra loro, fa supporre che siano opera di un serial killer. Thomas Lynley, sovrintendente ad interim, e incaricato delle indagini si scontra con il suo superiore, Sir David Hillier, il quale sembra più preoccupato di salvaguardare l'immagine pubblica, sua e dell'istituzione che dirige, che non di evitare che l'omicida faccia altre vittime. La tensione sfocia in tragedia quando la moglie di Lynley viene colpita da un colpo di pistola sulla porta di casa...
Finalmente Elizabeth George accantona la solita tendenza a dare più spazio all'introspezione che all'azione, regalandoci una storia avvincente e ben orchestrata. È vero che non rinuncia a coinvolgere emotivamente il lettore con la morte di Lady Helen ma, se l'intenzione è quella, ha scelto il personaggio sbagliato: un concentrato d'inettitudine e frivolezza, capace di azzeccare l'abbinamento tra scarpe e borsetta ma non di scaldare una pietanza nel microonde...decisamente Helen Clyde è una figura di cui non si sentirà certo la mancanza e che probabilmente è stata sacrificata proprio per tali ragioni dall'Autrice.
Autore: Elizabeth George
Casa editrice: TEA
Pagine: 691
ISBN: 9788850215225
