29.9.24

Fahrenheit 451

Guy Montag fa il pompiere ma il suo compito non è quello di spegnere gli incendi: nella progredita società del futuro in cui vive gli incendi accidentali non scoppiano più. Le autopompe non sono riempite con acqua bensì con cherosene e il compito di Guy Montag e dei suoi colleghi è quello di bruciare, bruciare i libri, tutti i libri, ritenuti portatori d'infelicitá.

Perché, come gli spiega il suo capo, dai alla gente concorsi a premi in cui basta conoscere le parole delle canzoni più famose, le capitali degli stati o quanto granturco si è prodotto l'anno scorso nello Iowa. Riempila di informazioni innocue, rimpinzala di tanti "fatti" e si sentirà intelligente solo perché sa le cose. Loro crederanno di pensare, avranno l'impressione del movimento anche se non si muovono affatto. E tutti saranno felici perché i fatti di genere non cambiano. Non dargli armi sdrucciolevoli come filosofia, sociologia o altri strumenti per collegare le cose, perché è là che si annida la malinconia....
Spero di averti chiarito le cose, ma l'importante è che tu ricordi quello che siamo, Montag: i Ragazzi della Felicità, il Dixie Duo, e come te e me anche gli altri pompieri. Combattiamo la misera marea di quelli che vorrebbero renderci infelici con teorie e pensieri in conflitto. Abbiamo le dita infilate nei buchi della diga: tienile ferme, non permettere che una cascata di malinconia e arida filosofia sommerga il nostro mondo. Dipendiamo da te. Non penso che ti renda conto di quanto sei importante, siamo importanti, per il mondo felice com'è adesso.

Il simbolo stesso della squadra è il numero 451, che esprime in gradi Fahrenheit la temperatura della carta che brucia. Ogni volta che arriva una segnalazione di detenzione di libri, i pompieri si precipitano sul posto per bruciare questi e la casa in cui sono contenuti, e se nell'incendio perisce anche il proprietario dei libri...pazienza,una persona in meno da dover arrestare.

Guy però non è sereno come gli altri e la morte di una vicina di casa, una ragazzina squilibrata, a cui non bastava sapere come si fa una cosa ma voleva sapere il perché, gli darà lo stimolo per prendere coscienza e ribellarsi al sistema.

Un romanzo cult della letteratura fantasociale, che può far sorridere il lettore moderno quando propone come caratteristiche del mondo negli anni oltre il 2022 oggetti come l'orologio a voce, il segugio meccanico che sostituisce il cane nel fiutare le tracce, il soggiorno tv, una stanza le cui pareti sono enormi schermi televisivi, la radioconchiglia da infilarsi nelle orecchie, i moto-elicotteri, la metro pneumatica, i cassieri robot...tutte cose che negli anni '50, quando fu scritto il libro, erano elementi di pura fantasia (e alcuni lo sono tuttora!). Ma è ovvio che nella intenzioni dell'Autore questo non voleva essere un romanzo di fantascienza, bensì un romanzo allegorico di denuncia sui pericoli di una società assolutista. Si legge bene ma non è una lettura piacevole.

Autore: Ray Bradbury
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 166
ISBN: 9788804752370