31.7.24

Non è Morticia Addams

Anche se con quel viso smunto ed allungato, la cui aria cadaverica è messa in risalto dalle ali nere dei capelli, sembra un personaggio uscito da un film noir più che la testimonial di una nota casa di pelletteria!

Lo sfondo è un foglio di pulizia della piastra gel, arricchito di strisce colorate disposte a C rovesciata.

30.7.24

Male ai piedi?

No, si tratta semplicemente di una foto tratta dal catalogo di un'azienda che fabbrica scarpe...è naturale che vogliano dare più rilievo al loro prodotto che al viso della modella:

29.7.24

Giaccone di pelle...

...decisamente fuori stagione, per questo attore nostrano, che si mette in posa con il classico atteggiamento del guarda quanto sono affascinante! :))

Qui sotto il video* della realizzazione del trasferimento d'immagine:

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

28.7.24

Il segreto di Cleopatra

Tutti conoscono Cleopatra, ultima regina d'Egitto, a lei sono stati dedicati così tanti romanzi, saggi, documentari, films...che risulta difficile ignorarla! Pochi però hanno altrettanta consapevolezza delle sue sorelle, Berenice, la maggiore, e Arsinoe, la minore, entrambe assurte per un breve periodo al ruolo di regine, entrambe destinate ad una fine tragica, la prima giustiziata e la seconda assassinata.

Questo libro racconta appunto dell'improbabile rapporto tra queste due figure così diverse: Berenice ha 19 anni, è la brutta figlia della prima moglie del re, è forte, coraggiosa, spietata e determinata a riprendersi quel trono che le è stato usurpato. Arsinoe ha 9 anni, è la graziosa figlia della seconda moglie del re, non ha ambizioni politiche, è altruista, studiosa e sognatrice.
Eppure qualcosa hanno in comune, sono entrambe sole: la prima scacciata da palazzo insieme alla madre ripudiata, che non le ha trasmesso affetto ma solo desidero di vendetta, la seconda abbandonata al suo destino sia dal padre, in fuga dal regno insieme alla prediletta Cleopatra, sia dalla madre, che si è preoccupata solo di mettere in salvo i figli maschi...

Stile scorrevole e trama ben costruita, con l'alternarsi dei punti di vista delle due protagoniste. Inspiegabile il titolo italiano del romanzo, visto che Cleopatra non vi fa che una fugace apparizione, effettivamente il titolo inglese era Cleopatra's Shadows, Le ombre di Cleopatra, sicuramente più appropriato...traduzione errata o invece opportunamente pilotata verso un personaggio di maggior richiamo? Personalmente non ho dubbi in proposito...

Autore: Emily Holleman
Casa editrice: Newton Compton
Pagine: 378
ISBN: 9788854189492

27.7.24

Meglio che dal parrucchiere!

Guardate che voluminosa e boccolosa acconciatura ho realizzato su questa maschera di un profilo:

E pensare che era arrivata da me praticamente calva...anzi diciamo pure che le mancava anche parte della calotta cranica:

Per di più ho dovuto ripassare l'acrilico in un paio di punti, dove si era staccato a causa della colla roller applicata per tener ferma la maschera durante l'uso:

D'altra parte ho deciso di salvare questo profilo perchè ho trovato estremamente graziosa la texture che si è venuta a creare proprio al centro in maniera del tutto casuale:

Ho così trovato uno sfondo adatto, un foglio di pulizia nei toni del verde per richiamare il verde scuro della maschera:

Poi ho preso un foglio (uno stampato allegato alla fattura della luce!) ed ho cominciato a tracciarvi sopra dei ghirigori...

...fino a ricoprirne l'intera superficie:

Ho poi ritagliato il foglio in varie porzioni e le ho incollate insieme sulla maschera, per formare la capigliatura che avete visto più sopra. ;)

Cosa ne dite, ho delle possibilità di carriera nel settore dell'hair styling? :))

26.7.24

SENZA PAROLE - Pag.2-A

Così come il primo, anche il secondo elemento del journal è un cartoncino doppio del quale ho decorato le quattro facciate, ecco la prima:

Del trasferimento d'immagine originario, piuttosto malriuscito, ho salvato solo questo profilo:

Ho ricreato l'acconciatura andata persa con una composizione di frutti e di fiori ritagliati da fotocopie:


L'abito è un ritaglio di carta texturizzata sul gel plate:

25.7.24

Ogni tanto...

...compare anche un soggetto maschile nei miei trasferimenti d'immagine! D'altra parte non è colpa mia se le pagine di riviste e depliants, le principali fonti delle mie copie, contengono quasi esclusivamente soggetti femminili...

Il lavoro l'ho realizzato alcuni anni or sono e ve lo ripropongo per l'appuntamento con il ThrowBack Thursday.

24.7.24

Mezza luce

Ma sufficiente a mettere in risalto il profilo elegante della modella e, soprattutto, il prosperoso decolletè.

Lo sfondo è una pagina di pulizia, metà rullata, dove ho applicato le strisce colorate, e metà decorata dai resti di una texture.

23.7.24

SENZA PAROLE - Pag.1-C

Ecco il retro del cartoncino doppio che costituisce la prima pagina del journal:

Il viso proviene da un trasferimento d'immagine che ho ritoccato con ombretti e fard e che ho provvisto di una nuova -inquietante!- dentatura grazie alla penna gel bianca:

Lo sfondo è un ritaglio di una carta texturizzata sul gel plate...probabilmente sotto Natale (non sono fiocchi di neve quelli che s'intravedono?!):

Per rifinire il tutto, ho incollato le mie solite strisce di carta decorate a mano:

22.7.24

Pizzi creativi

Non sono un'amante dello shopping, non mi piace andare per negozi, detesto i centri commerciali e le mie puntate presso gli esercizi di vendita si limitano di solito alle necessità di sopravvivenza...con una sola eccezione: adoro i negozi cosiddetti di cineserie! Rappresentano una miniera d'oro per chi sa mettere a frutto tutti gli strani, simpatici, economicissimi oggettini che vi si possono acquistare. Guardate ad esempio questi sfondi:

Li ho realizzati con degli economici eppure indistruttibili pizzi di plastica, come potrete vedere nel video* qui sotto:

Se vi prenderete la briga di cercare questi DIY tools nei negozi vicino a casa vostra, è probabile che non avranno gli stessi motivi di tramatura che ho trovato io, ma non preoccupatevi, se vi piacciono i miei sfondi, li potrete sempre scaricare gratis cliccando sull'immagine sottostante che aprirà la pagina di download:

download

*Se la visione non è ottimale sullo smartphone, probabilmente basterà impostare per il blog Visualizza versione WEB e tutto andrà a posto. ;)

21.7.24

Panini sfogliati all'olio

Morbidissimi e saporiti questi panini...peccato che abbiano un difetto: si mangiano troppo facilmente e finiscono subito! ;)

Gli ingredienti:
- 400 gr. di Farina Bianca
- 4 cucchiaini rasi di Sale
- 1 cubetto di Lievito di Birra
- 1 cucchiaino di Zucchero
- 6 cucchiai di Olio d'Oliva
- Acqua tiepida q.b.

La preparazione:
- Verso nel mixer farina, sale e 3 cucchiai d'olio poi amalgamo con il lievito sciolto in acqua tiepida insieme allo zucchero. Stendo l'impasto in una sfoglia rettangolare:


- Mescolo in un bicchiere i restanti 3 cucchiai d'olio con 6 cucchiai d'acqua e stendo il composto sulla sfoglia con un pennello:

- Piego in due la sfoglia...

- ...e la strofino con il composto di acqua e olio:

- Ripiego di nuovo in due la sfoglia e la stendo con il mattarello in modo da ridarle le dimensioni originarie del rettangolo:

- Spennello di nuovo con il composto acqua-olio e ripeto per altre due volte le piegature:

- Steso infine l'impasto in un rettangolo, lo arrotolo su sè stesso...

- ...in modo da ottenere un lungo rotolo:

- Divido l'impasto in otto porzioni:

- Pratico su ciascuna porzione un taglio con il coltello:

- Il taglio deve essere abbastanza profondo:

- Dispongo i panini in una teglia rivestita di carta da forno infarinata:

- Lascio lievitare per un'oretta, in modo che i panini raddoppino il loro volume:

- Porto in forno preriscaldato a 180° per una mezz'ora, controllando che i panini non si colorino troppo:

Ed ecco pronti i miei panini: hanno un aspetto diverso tra loro che dipende da come ho porzionato l'impasto:

Come dicevo in apertura, questi panini sono morbidissimi e sofficiosi tanto dentro che fuori: